Home » Notizie Puglia » News Foggia »
La pandemia ha influenzato il nostro modo di vivere, modificando in tutto le abitudini di ciascuno di noi. A non fare eccezione, naturalmente, è anche il turismo, in stallo da ormai un anno.
Proprio per questo motivo una delle città più visitate della Puglia, Vieste, sta pensando a un asset cruciale per adeguare la sua offerta alle nuove esigenze di mercato. Il Piano Strategico del Turismo, in via di definizione, è quindi lo strumento a cui sta lavorando l’amministrazione comunale per orientare il sistema turistico per i prossimi 5 anni.
Come specificato dall’assessore al turismo e vice sindaco Rossella Falcone, il piano è pronto per essere approvato per delineare la nuova strategia turistica. Nonostante la pandemia abbia frenato tutte le attività commerciali, il turismo in particolare, si lavorerà per lanciare sul mercato una serie di prodotti in linea con le aspettative del turista post Covid. Il documento, ha specificato la Falcone, ha un orizzonte temporale di almeno cinque anni e agisce su leve fondamentali dell’economia locale come innovazione tecnologica e organizzativa, valorizzazione delle competenze e qualità dei servizi.
Ma non solo. Il Comune di Vieste si doterà ben presto anche del Portale di Destinazione Turistica, ovvero la trasposizione online di quello che il turista si troverà di fronte nella realtà dei fatti quando sarà in loco sul territorio. Si tratterà, insomma, di un contenitore di notizie della realtà garganica, comprendendo informazioni dalle strutture ricettive ai diversi servizi al turista.
Ma che estate sarà quella del 2021? Sembra ormai certo che ci saranno ancora restrizioni che limiteranno la libertà di movimento. “Sarà una stagione in linea con quella dello scorso anno. Sarà molto breve, e se tutto va bene potrà essere anticipata di qualche settimana rispetto al 2020, con ospiti desiderosi di trascorrere qualche giorno di sana vacanza. Vedremo – ha dichiarato la Falcone – solo turisti italiani e le prenotazioni arriveranno all’ultimo momento. Purtroppo, c’è molta incertezza con la spada di Damocle delle chiusure. Il coronavirus caratterizzerà la nostra quotidianità anche sotto l’ombrellone”.
Data: 14 Mar 2021
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.