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C’è una Vieste che conquista sempre più le cronache nazionali: e non solo per le sue bellezze naturali come il Pizzomunno o il mare azzurro, ma anche per una civile pratica di vita, che riesce a coniugare la quotidianità dell’uomo con l’amore per gli animali. Così, dopo l’adozione del gelato per cani, disponibile da 20 giorni in alcuni esercizi commerciali cittadini per “un valido apporto nutritivo e assenza di lattosio e zuccheri aggiunti”, uno dei simboli della bellezza del Gargano ha attirato anche le pagine di Lonely Planet e The Local: ad agire da polo d’attrazione, la capacità di amare e ospitare gli animali, sempre più gradita ai mercati stranieri. L’Assessore al Turismo del Comune di Vieste, Rossella Falcone, ha nelle scorse ore incontrato gli operatori turistici, gestori dei lidi al fine di definire una strategia comune per l’Animal Friendly.
La città quest’anno più degli scorsi anni, già nei ponti vacanzieri è stata scelta da turisti con animali che oltre ad apprezzare l’accoglienza stanno facendo molta pubblicità attraverso i social postando foto con i propri animali, sullo sfondo delle bellezze del Gargano.Tante le novità in cantiere in vista della bella stagione, nella quale il flusso del turismo verso la Puglia si prospetta intenso: aree dog, contenitori per raccolta deiezioni, un regolamento per la detenzione degli animali nei luoghi pubblici, un corso per dog sitter, la creazione di una task force che monitori sul rispetto delle regole in città e sulle spiagge.
Questo è il risultato di una intensa lotta al randagismo condotta con un ottimo lavoro di squadra dall’Associazione Lega Nazionale per la Difesa del cane promotrice del progetto Zero Cani in Canile, Assessorato al randagismo, Polizia Municipale e ASL. “I servizi Animal Friendly che realizzeremo per la città -spiega l’Assessore all’Ambiente con delega al randagismo, Vincenzo Ascoli- saranno realizzati con quanto stiamo risparmiando dal randagismo, grazie al fatto che non mandiamo più cani in canile ma optiamo per le adozioni, fatte secondo un protocollo di tracciabilità e trasparenza”.
Data: 3 Mag 2017
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