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Per il secondo anno consecutivo, dopo la prima edizione di ottobre 2015, il cuore della città di Corato sprigiona la sua passione per l’arte di strada e lo fa attraverso una manifestazione organizzata dall’Associazione “Lavorare Stanca” con il sostegno del Comune di Corato e del Gruppo Casillo: il festival di arte pubblica, poesia e arti performative “Verso Sud”.
L’evento avrà luogo a Corato in diversi luoghi del centro storico cittadino dal 12 al 16 ottobre 2016: poeti, musicanti, artisti della materia e dello spirito saranno i protagonisti di questa entusiasmante manifestazione che coinvolgerà e sconvolgerà la popolazione e tutti coloro che parteciperanno.
Verso Sud è: provocazioni d’artista, poesie come pratica quotidiana, arte pubblica, concerti, teatro, la bellezza come strumento di socializzazione e di incontro.
Quest’anno il tema della rassegna, destinata a crescere negli anni per fama e prestigio, è l’abbandono, scelto dai curatori del festival Giuliano Maroccini e Luigi Piccarreta i quali hanno l’obbiettivo di mostrare un Sud lontano dai luoghi comuni: operativo e razionale, allo stesso tempo rispettoso delle tradizioni e al passo con i tempi, lungimirante e disposto ad esplorare nuove culture pur tenendo salde le proprie radici, in una prospettiva di cambiamento che valorizzi la soluzione creativa dei problemi combinando la poesia e l’arte con l’economia.
Il programma di Verso Sud 2016 vanta oltre 30 appuntamenti, circa cinquanta artisti nazionali e internazionali e interventi di personalità della cultura, dell’arte e dell’economia.
A confrontarsi col tema dell’abbandono saranno alcuni tra i nomi più importanti dell’arte pubblica internazionale: accanto agli italiani Edoardo Tresoldi, che ha ricostruito la Basilica di Siponto, e Alberonero, saranno a Corato anche l’argentina Hyuro e lo spagnolo Sam3, oltre a Claudio Laudani, pittore veneto alla sua prima personale in Puglia.
Le performance poetiche avranno come protagonisti alcuni dei maggiori poeti contemporanei, come Claudia Fabris, Paolo Maria Cristalli, Vincenzo Mastropirro e Daniel Cundari.
In cartellone ci sono inoltre due appuntamenti con il teatro, i monologhi di Giuseppe Semeraro e Roberto Corradino, e numerosi incontri con la musica rara, come l’assolo del fisarmonicista Carmine Ioanna, il duo Caterina Palazzi e Antonio Raia, la tarantella psichedelica dei Kalàscima e i canti meridiani di Terrae.
Non mancheranno escursioni e di incursioni artistiche/poetiche nelle strade di Corato.
