“Che nebbia”. Alzino la mano quanti l’hanno pensato, affacciandosi ieri distrattamente alla finestra di primo mattino e guardando quel velo opaco che avvolgeva i cieli pugliesi. In realtà a offuscare la vista della volta celeste non era la nebbia, tantomeno lo smog, ma sabbia: un fenomeno metereologico già preannunciato da diversi giorni, manifestatosi però con tale intensità da rendere memorabile lo spettacolo per la vista.
Complice la pioggia e le nuvole, il vento di scirocco ha presto cancellato il pulviscolo, immortalato però sui social network da foto postate al suon dell’hashtag #Sahara #Apulia. Salento e Terra di Bari tra le zone più colpite dal suggestivo spettacolo lasciato in dote da un’inedita mattinata di marzo. Il mese ‘pazzo’ per antonomasia.
Data: 24 Mar 2016
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