Home » Notizie Puglia » News Bari »
«Le forme di questa partecipazione possono certo mutare, ché il destino non è uguale per tutti; ma finché questa partecipazione non vi sia, finché si resti freddi spettatori senza avventura e senza dolore, tant’è come non vivere. Ché la storia si fa senza e contro quelli che non conoscono la ferita che fa sangue e non sanno cosa sia il dono dell’amore». Per Aldo Moro il concetto di partecipazione si riassumeva in queste semplici ma efficaci righe: a rinvigorire il ricordo dell’ex segretario della Dc, nato a Maglie e barbaramente ucciso nel maggio 1978 a Roma, è l’Università di Bari, ateneo presso il quale Moro era stato insegnante di Filosofia del Diritto e Storia della politica coloniale negli anni ’40. L’ateneo guidato dal magnifico rettore Antonio Felice Uricchio ha infatti deciso di ripristinare strumenti del mestiere e aula entro le cui mura Moro esercitava la professione di insegnante: in un locale nell’atrio di Palazzo Ateneo, diretto verso il cortile e l’accesso di Piazza Umberto, sono ora custoditi i volumi recanti i discorsi del celebre statista, atti di convegni accademici e scritti di filosofia del diritto. Il tutto accompagnato da decorazioni povere: una scrivania, un crocifisso e una libreria.
L’occasione è stata propizia anche per presentare il libro “Aldo Moro e l’Università di Bari. Fra storia e memoria” (Cacucci), con prefazione del rettore Uricchio e introduzione di Angelo Massafra, Luciano Monzali, Federico Imperato. Racconto biografico e professionale si intrecciano, tra i rapporti con l’intelligentia barese e le esperienze governative in cui l’Italia era vissuta come il perno per stabilizzare l’economia del mediterraneo. «Il mio distacco dall’Università di Bari è stato un distacco involontario-raccontò Moro nel 1975, nel cinquantenario dalla fondazione-io lego completamente la mia vita alla vita di questa università». Versi che attestano un distacco involontario, per un cordone ombelicale mai realmente reciso che oggi si rinsalda e rivive nelle stanze di quello stesso ateneo.
Data: 6 Mag 2016
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.