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Visitare l’antichissima Grotta del Cavallo, sita a Torre Uluzzo, a Porto Selvaggio, attraverso un tour virtuale, andando alla scoperta dei più antichi reperti d’Europa dell’Homo Sapiens. E’ quanto presentato sabato scorso nella Sala Roma di Nardò: nascosta nel cuore della pietra, nella splendida baia di Torre Uluzzo, si celano i segreti dell’Homo Sapiens. Il luogo, dall’indubbio valore archeologico, è tutt’ora oggetto di lavori di ricerca archeologica e consolidamento. E’ qui che sono state scoperte le più antiche testimonianze dell’uomo moderno in Europa. Già 45 mila anni fa era difatti frequentata dai primi sapiens europei e non dai Neandertal come si era creduto finora. Lontana dagli sguardi e inaccessibile, è adesso visitabile grazie al lavoro di un team di esperti.
L’iniziativa- L’archeologa Maria Laura Spano, in collaborazione con Flavio Massari, hanno messo a punto il tour, visibile sulla pagina www.grottadelcavallo.it. Curata dall’assessorato alla Cultura del Comune, mira alla promozione dell’importante sito archeologico situato all’interno del Parco di Portoselvaggio – Palude del Capitano attraverso un virtual tour fotografico che sarà poi pubblicato in Google Maps. Il tour sarà curato da Flavio Massari, in collaborazione con Maria Laura Spano. Il Virtual Tour è una rappresentazione interattiva a 360° di più ambienti interni o esterni. Grazie a questa rappresentazione è possibile capovolgere l’immagine su se stessa con una perfetta rotazione sferica, selezionare i dettagli con le funzioni zoom-in e zoom-out, muoversi in qualunque direzione avendo l’impressione di essere veramente sul posto. E’ possibile interagire con le immagini attraverso un semplice movimento del mouse o utilizzando la barra dei comandi Il tour virtuale permetterà così di valorizzare un sito considerato un vero e proprio santuario della Preistoria, qual è quello della a Grotta del Cavallo, trasmettendo realismo, qualità e grande partecipazione.
Data: 9 Mar 2016
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