Nei mari di tutto il mondo non rimangono che appena 500 esemplari: è facile immaginare quindi lo stupore di alcuni ragazzi salentini quando, al largo della costiera adriatica, hanno avvistato una foca monaca mediterranea (Monachus monachus). Questi esemplari, ospiti eccezionali nelle acque del Salento, sono stati immortalati da un filmato diffuso sui social networks da un gruppo di giovani di Tricase (provincia di Lecce): un rarissimo esemplare di foca monaca, si “presta” all’occhio della telecamera dando vita a diverse evoluzioni marine, prima di prendere il largo con un pesce in bocca. L’autore del video, Luigi Ruberto, e i suoi amici, sono rimasti estremamente colpiti dall’avvistamento e hanno successivamente allertato i biologi marini dell’Avamposto Mare del Porto Museo Tricase: proprio sulla pagina Facebook del Porto Museo Tricase è possibile vedere il filmato che ha raccolto ben 18mila visualizzazioni e 300 “reactions” nell’arco di due giorni.
L’animale non ha mostrato diffidenza, giocando a pochi passi dall’uomo. La natura estroversa e fiduciosa delle foche monache è una delle concause della loro sparizione. Non avendo paura degli uomini, sono facilmente avvicinabili dai cacciatori di frodo che le cercano per venderne carni e pelli. Inquinamento, turismo e crescente presenza dell’uomo nel loro habitat hanno fatto il resto.
L’avvistamento del mammifero, ormai a rischio estinzione, è avvenuto nei pressi della Grotta Matrona, a Marina Serra, e ha portato all’immediata informazione dei biologi marini dell’Avamposto Mare del Porto Museo Tricase e del dottor Luigi Elio Alessandro Bundone dell’Università di Venezia che, da anni, era alla ricerca di prove della sua presenza. “Il Porto Museo insieme alla Magna Grecia Mare Associazione – Tricase Porto e all’Avamposto Mare organizzeranno a breve un incontro pubblico -informa una nota- per far conoscere l’importanza di questo avvenimento e diffondere tutte le informazioni necessarie in caso di futuri avvistamenti. Sempre investendo in cultura e natura”.
Data: 15 Giu 2017
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