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Taranto punta ad un miglioramento totale dei trasporti e collegamenti ferroviari, contando alcuni provvedimenti che avvicineranno la Città dei Due Mari al resto della Puglia. Il primo progetto riguarda la stazione della città e la Piastra Logistica, la cui consegna finale dei lavori dovrebbe essere prevista entro agosto del 2020.
Qualche mese prima, un altro traguardo è previsto nel comune tarantino: l’attivazione dello scalo merci di Cagioni, per un miglior collegamento con il Molo Polisettoriale e la predisposizione del collegamento al 5° sporgente.
Altri interventi infrastrutturali sono previsti anche per la tratta Bari Sant’Andrea-Bitetto per la linea Bari–Taranto. Questi lavori, però, si prevede che finiscano nel 2019, dopo che è stata chiesta alla Rete Ferroviaria Italiana una velocizzazione al progetto. Anche la linea Taranto–Brindisi sarà resa più veloce: previste tratte in cui sarà possibile viaggiare oltre i 140 chilometri orari.
Permettere un miglioramento dei collegamenti di Taranto e provincia è un obiettivo primario per la città, che intende collaborare con il governo e in particolare con il Mistero delle Infrastrutture e Trasporti (Mit). É previsto un altro importante collegamento tra la stazione di Taranto e l’aeroporto di Brindisi per avvicinare la città dei Due Mari al resto dell‘Italia. Questa vicinanza in termini temporali provvederà ad aumentare il settore terziario e quindi il turismo della Città.
Il rilancio di un territorio che ha molto da offrire, dopotutto, non può avvenire senza una efficiente rete infrastrutturale, in cui combaciano alla perfezione la qualità dei trasporti e la loro frequenza, che deve puntare sempre più in alto.
I 240 mila viaggiatori che decidono ogni anno di spostarsi ogni anno sulle rotaie solamente in Puglia, sono la conferma di quanto sia importante offrire un servizio efficiente e ben collegato.
Data: 17 Dic 2018
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