“Ma che ci fa quel palo a centro pista?”. L’affermazione verrebbe spontanea, il problema è che non ci troviamo in discoteca, ma nella periferia di Trani, in via Polonia. Oggetto del contendere è l’utilizzabilità da parte di tutti del parco in costruzione in via Polonia: dall’avvio dei lavori sono trascorsi quattro mesi e viali e aree laterali stanno prendendo forma, in combinazione con gli “arredi” necessari, tra cui irrigatori e cestini per i rifiuti. L’opera è affidata all’azienda Campoverde di Giugliano, che a marzo ha vinto l’appalto con un’offerta di 324.448 euro. A far da contrasto con il manto erboso e con gli alberi già piantati sono però pali dell’illuminazione, alti circa 1.20 metri, presenti nel cuore del camminamento che attraverserà il parco: veri e propri ostacoli per disabili e passeggini, costretti spesso e volentieri a fare marcia indietro come nel peggiore dei Monopoli.
A sollevare la polemica, già sottolineata da alcuni residenti, sono state Antonella Papagni e Luisa Di Lernia, Portavoce del Movimento 5 Stelle nel consiglio comunale di Trani. “Il 9 agosto avevamo incontrato l’assessore Capone per numerose questioni inerenti i lavori pubblici e tra queste la necessità di spostamento dei pozzetti per la pubblica illuminazione del nuovo parco-scrivono-e ci aveva confessato di non conoscere affatto la situazione da noi segnalata, ed avendola riconosciuta come incresciosa, ci aveva promesso di risolverla. Anche nell’ultimo consiglio comunale abbiamo ripresentato la stessa domanda come interrogazione, ma l’assessore non era neanche presente. Le foto di oggi dimostrano che nulla è stato fatto e che, soprattutto, nessuno aveva controllato in questo arco di tempo. È evidente che si prosegue nella mancanza di buon senso come in passato, quando si decideva di piazzare i pali dell’illuminazione in viale Russia nello stesso modo, cioè al centro di un marciapiede di 1 metro e 20.Curare la città come si curerebbe la propria casa, basterebbe davvero solo questo. Se stessero ristrutturando casa vostra, non andreste ogni giorno a controllare i lavori?”. Con l’augurio che si arrivi a pronta soluzione.
Data: 3 Ott 2016
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