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Di fronte ai ritardi negli interventi e alla lentocrazia, c’è chi decide di non omologarsi alla massa e sfogarsi con improperi e urla virtuali sui social networks, costume ormai solito per il cittadino 3.0: c’è invece chi la prende con mesta ironia, nel tentativo di riuscire finalmente a porre fine a una condizione di disagio e incuria. Succede nella periferia Nord di Trani, nel quartiere Sant’Angelo, precisamente tra Largo Romania e via Cecoslovacchia. Strade martoriate dalle buche vengono definite “minate” dagli stessi residenti, ormai esasperati dagli appelli lanciati nel vuoto. Da circa due mesi i dislivelli sull’asfalto sono regola quotidiana, così c’è chi ha pensato di apporre dei moniti sulle transenne usate da consuetudine per circoscrivere le aree “incriminate”.
“Forza e coraggio, che ci sono ancora tante buche da transennare: non mollate” è il primo testo firmato, seguito da un laconico “Attenzione, a giorni si terrà una corsa ad ostacoli: il comune provvederà ad installare altre transenne. State pronti”. Intorno, acquitrini e percorsi che ricordano una forma di emmenthal. Per fortuna c’è chi la prende con il sorriso sulle labbra.
Data: 15 Gen 2016
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