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La scorsa settimana una tartaruga marina è stata salvata da due pescatori professionisti autorizzati all’attività nella zona C della Riserva di Torre Guaceto.
Mentre erano a largo, i due hanno avvistato un grande groviglio di plastica. È stato proprio in quel momento che Cosimo De Biasi e Felice Cacccetta hanno notato spuntare una pinna dal telo. A questo punto, gli artigiani hanno capito che in quella trappola mortale era rimasta incastrata una tartaruga marina, motivo per il quale si sono immediatamente attivati per soccorrerla.
Dopo aver raggiunto l’animale, non senza difficoltà, i pescatori l’hanno presa e caricata sulla loro piccola barca. Non appena estratta dall’acqua, in pochi secondi, Cosimo e Felice hanno liberato la caretta caretta e chiesto l’intervento del personale del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto.
“Non avremmo potuto lasciarla lì in mare e farla morire – hanno raccontato i due pescatori – è vero, noi frequentiamo il mare per pescare, ma abbiamo una coscienza. Quando abbiamo visto che la tartaruga era ancora viva e muoveva la pinna ci siamo mobilitati subito”.
Nel giro di poco, gli operatori del centro recupero tartarughe marine hanno preso in carico l’esemplare e proceduto con il ricovero presso la struttura. La tartaruga è stata sottoposta ai primi accertamenti clinici del caso e, fortunatamente, è subito emerso che le sue condizioni di salute fossero buone.
Gli esami eseguiti sull’animale hanno mostrato che si tratta di una femmina adulta in piena età riproduttiva, dal peso circa 35 chili e che avrà ora tutto il tempo necessario per la perfetta ripresa.
Il presidente del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Corrado Tarantino, ha colto l’occasione per ringraziare Cosimo e Felice per essersi impegnati nel portare in salvo la tartaruga e per ricordare a tutti come tutto va e viene dal mare.
Ogni comportamento scorretto, infatti, ha un impatto tremendo sullo stato di salute dell’ambiente e degli animali, motivo per il quale sarebbe bene prenderne coscienza e muovere per un cambio di rotta prima che diventi troppo tardi.
Data: 20 Ago 2020
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