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Time Zones 2015, la più innovativa rassegna musicale in Puglia, torna a Bari dal 15 ottobre al 23 novembre.
In cartellone ci sono 16 appuntamenti e 25 performance imperdibili ed originali, in linea con lo spirito di avanguardia musicale del Festival, ideato e organizzato sin dal 1985 dal direttore artistico Gianluigi Trevisi.
Time Zones 2015, è la rassegna di musica che con cadenza annuale, ormai da trent’anni, ospita a Bari musicisti e compositori provenienti da tutto il mondo, che puntano alla ricerca e all’innovazione musicale.
Nel corso degli anni, in un’atmosfera pionieristica da laboratorio di ricerca musicale, il Festival ha dato vita a incontri tra musicisti di stili e generi del tutto diversi da cui sono nate collaborazioni importanti ed originali, che hanno fatto il giro del mondo con il marchio del Time Zones.
Con Time Zones hanno collaborato e realizzato progetti in anteprima assoluta artisti del calibro di Ennio Morricone, Carmelo Bene, Gotan Project, Ryuichi Sakamoto, Giovanni Sollima, Lou Reed, Patti Smith, Avion Travel, Nicola Conte e tanti altri.
Per tutti questi motivi negli anni Time Zones ha suscitato l’attenzione dei media nazionali e di molte testate internazionali come il N.Y.Times, Liberation, Le Monde, Wire, O Fohlio de Sao Paulo.
Il Festival “Time Zones, Sulla via delle musiche possibili” giunge quest’anno alla sua XXX edizione con un programma fittissimo di appuntamenti e 25 performance, con ospiti di altissimo livello e di fama internazionale nella città di Bari, che da sempre ha fatto da cornice a questo evento sorprendente e unico.
L’edizione 2015 festeggia i trent’anni della kermesse barese spaziando dal rock al jazz, fino a sperimentare la poesia sonora e altre novità, per poi spostarsi nel sottobosco underground, fino ad arrivare ai massimi vertici della musica mondiale.
Tra gli ospiti più attesi ci saranno: David Lang, “poeta del suono”, uno dei compositori più creativi del momento, autore delle colonne sonore dei film di Sorrentino, “La grande bellezza” e “Youth”, il 31 ottobre al Teatro Petruzzelli di Bari; Benjamin Clementine, 25 anni e una vita di povertà disperata fino alla valorizzazione del suo talento puro, uno degli artisti dell’anno, il 20 novembre al Petruzzelli; e poi ancora il nostro Nicola Conte, il maestro Luigi Morleo con il suo progetto di ricerca sulla musica salentina, lontano dalla realtà ormai più commerciale della “Notte della Taranta”, e tantissimi altri artisti del panorama internazionale della musica contemporanea.
Dal 15 al 17 ottobre si svolgerà la sezione “Time Zones Off” dedicata alla musica indie; gli artisti si esibiranno in concerto al Pellicano Pub in via Alberotanza.
Ma c’è anche una sezione dedicata alla poesia, “Time Zones Literature”, vecchio pallino del direttore artistico Trevisi che in passato ha coinvolto Alda Merini, il poeta beat John Giorno e Carmelo Bene.
A novembre per quattro giorni letteratura e musica si incontreranno in un percorso insolito tra testi poetici e composizioni elettroniche.
Il 23 ottobre ci sarà un tributo a John Lennon per celebrare i 50 anni dell’album “Rubber Soul” con la proiezione di alcuni filmati di una delle icone della storia del rock e dei Beatles.
Quest’anno Time Zones è sostenuto dall’Associazione Diaghilev, dal Teatro Pubblico Pugliese, dal Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari, da Puglia Sounds e da Bass Culture.
La locandina di presentazione raffigura su sfondo nero il corpo nudo di una donna enigmatica: Trevisi spiega che l’immagine rappresenta “L’Oracolo”, un’opera di Jime Ghirlandi, artista argentina.
L’Oracolo è qualcosa che accompagna da sempre il Time Zones e che caratterizza il suo filo conduttore.
L’edizione 2015 si preannuncia speciale, stimolante e, come sempre, fuori dagli schemi.
Qui si può consultare il programma completo della kermesse.
Infoline: 3385957238
