News Bari

Home » Notizie Puglia » News Bari » Tasse: l’Università di Bari aumenta il limite no tax area

Tasse: l’Università di Bari aumenta il limite no tax area

“Passa a 18000 euro di ISEE annuo il limite massimo per poter richiedere un esonero gratuito dalle tasse universitarie a Bari.”
Tasse: l’Università di Bari aumenta il limite no tax area

Una piccola rivoluzione economica nel campo delle tasse, quella avviata dall’Università degli Studi di Bari, che estende la sua no tax area in maniera tale da permettere agli universitari in particolari condizioni economiche di poter frequentare regolarmente il loro corso di studi senza determinati impedimenti.

Passa da 13mila euro di ISEE annuo (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) a 18mila il limite per poter richiedere le agevolazioni legate al rimborso totale delle proprie tasse universitarie, come comunica l’ateneo: un grande risultato per tutte le associazioni studentesche che hanno lottato per il raggiungimento di un obiettivo che poteva sembrare ambizioso ma necessario per garantire ai meno abbienti il loro diritto allo studio.

Saranno, grazie all’ampliamento della no tax area, oltre 13mila gli studenti che potranno frequentare i corsi di laurea in maniera gratuita, ben 2000 in più rispetto al vecchio limite.

Il costo dell’operazione per l’Università degli Studi di Bari equivarrà a circa 500mila euro, una somma giudicata sostenibile, al fine di poter garantire una possibilità importante ai ragazzi meno abbienti. A questo si aggiunge un secondo grande risultato, la possibilità per tutti gli studenti diversamente abili con percentuale pari o superiori al 66%, per tutte le vittime del terrorismo e della criminalità organizzata, per le studentesse madri, per gli studenti stranieri con borsa di studio governativa, quello di poter parimenti godere di un esonero completo dal pagamento delle tasse universitarie. Anche i figli di titolari di pensione di inabilità con ISEE fino a 4000 euro avranno lo stesso privilegio.

Previsti anche esoneri parziali in circostanze particolari, ovvero qualora a fare richiesta siano studenti con disabilità tra il 45% al 65%; studenti immatricolati o iscritti entro la durata legale dei corsi di laurea in Scienze Statistiche, Chimica, Fisica, Matematica, Scienza dei Materiali e Scienze Geologiche; studenti con altro familiare (qualsiasi esso sia fino al primo grado) contemporaneamente iscritto nell’anno accademico 2017/2018; studenti lavoratori con ISEE inferiore a 25.000 euro; dipendenti dell’Ateneo barese e i loro figli; personale della Marina militare, Esercito Italiano, Aeronautica militare, Carabinieri, Croce Rossa Italiana, Guardia di Finanza (e figli), Vigili del fuoco, Polizia di Stato e Polizia Penitenziaria, e i loro figli; studenti titolari di asilo o rifugio politico.

L’UniBa, al fine di ottimizzare l‘innalzamento del limite della sua no tax area, ha deciso di sviluppare una convenzione con il Comando Regionale della Guardia di Finanza per effettuare i giusti controlli per verificare la possibilità di usufruire dei benefici qui concessi da parte degli studenti richiedenti.


Data:

Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Non riceverai spam ma messaggi in base agli interessi selezionati. Potrai inoltre annullare l'iscrizione in ogni momento.







Inserisci Azienda
Crea la tua Email
Promuovi Evento