Taranto, III edizione del Festival internazionale del Cinema documentario

Nel caro ricordo di Marcellino de Baggis, direttore della fotografia e regista cinematografico di alto livello, Taranto si appresta ad ospitare, dal 3 al 7 maggio prossimo nell’ex convento di San Francesco (sede del Polo universitario jonico) la III edizione del Festival internazionale del Cinema documentario.

Non solo un omaggio alle opere e all’impegno professionale di de Baggis, ma un’opportunità per infondere nei cittadini di Taranto la consapevolezza della storia e delle bellezze del territorio locale, diffondendo la cultura del cinema documentario.

Oltre 30 le pellicole in concorso per il Premio Marcellino de Baggis, che si preannuncia uno degli appuntamenti più attesi volti a rivelare le ultime novità proposte dai registi di tutto il mondo che si cimentano in un genere cinematografico sempre più in ascesa.

La giuria a cui è affidato il compito di valutare le opere selezionate sarà composta da Massimo Causo (critico), Michele Diomà (regista), Antonella Gaeta (sceneggiatrice), Massimo Modugno (montatore), Ruggero Sintoni (produttore) e Virginia Sommadossi (Centrale Fies). Il presidente di giuria sarà il regista Daniele Ciprì, che sostituirà Mimmo Calopresti assente per sopraggiunti impegni lavorativi in Russia.

Ad aprire il festival, un film fuori concorso: “Più libero di prima” di Adriano Sforzi (vincitore della scorsa edizione del festival con L’equilibrio del cucchiaino), mentre nell’ultima giornata avrà luogo la cerimonia di chiusura e premiazione, in cui l’orchestra di chitarre Chitartarentum, diretta dal maestro Pino Forresu, eseguirà brani tratti dalle colonne sonore dei film che hanno segnato la storia del cinema.

Tra i protagonisti del Festival, anche Laura Tangherlini, giornalista di Rai News 24, che per l’occasione presenterà in anteprima il suo documentario “Matrimonio Siriano”.

Due le novità previste per questa terza edizione: il concorso riservato agli Istituti scolastici secondari, sezione speciale che si aggiunge alle due tradizionali (“MISTERO” per le opere prime italiane e “NUOVI ORIZZONTI” per i filmati internazionali) e una giuria formata da studenti che affiancherà, in perfetta autonomia, quella ufficiale composta da professionisti del settore.

Il Festival sarà aperto a tutti con eventi totalmente gratuiti.

E’ possibile consultare il programma completo sul sito ufficiale del Festival.