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Inaugurato nella scorsa sera, Lo Stato Stazionario è un momento interamente dedicato all’arte, quella contemporanea in particolare. Una sorta di ricognizione sulla produzione videoartistica italiana ed internazionale, che ospita nella città dei due mari i lavori di Sarah Ciracì (Taranto, 1972), Pamela Diamante (Bari, 1985), Nathalie Djurberg (Lysekil – Svezia, 1978), Goldschmied & Chiari (Sara Goldschmied, Arzignano, 1975; Eleonora Chiari, Roma, 1971), Tao Hui (Hunan, Cina, 1986), Marc Larrè (Barcellona, Spagna, 1978) e Sabrina Mezzaqui (Bologna, 1964).
Un momento che si ispira alla Teoria dello Stato Stazionario, la “Steady State Theory“, ovvero al Teoria della Creazione Continua è un modello che si basa sul principi dell’infinita evoluzione in cui l’universo conserva comunque le stesse proprietà nello spazio e nel tempo, senza assumere né inizio né fine. Ogni mutamento viene visto come conservazione, ogni evoluzione come reazione, pertanto è necessario attendere, perché la creazione non è ancora giunta al termine. Tutto è semplicemente movimento, non c’è staticità, ogni opera diventa così trasformazione di una trasformazione.
Nel corso della mostra sarà possibile osservare importanti interventi di video arte, per una selezione che definisce equilibri e condizioni di un universo che cambia costantemente. Arte contemporanea e produzioni audiovisive si incontrano nelle realizzazioni di sette artisti internazionali. La collettiva d’arte contemporanea è visitabile in corso Vittorio Emanuele II, 17 nella sede CRAC Puglia, nella città vecchia di Taranto ed è stata organizzata dalla Mostra del Cinema di Taranto in collaborazione con la Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare e con CRAC Puglia – Centro di Ricerca Arte Contemporanea per un momento rientrante nel programma della seconda edizione della MCT, sul tema Le Metamorfosi.
Una collettiva che resterà visitabile sino a domenica 23 settembre, dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 13:00 e nel pomeriggio su prenotazione. Sabato e domenica mattina e pomeriggio sarà visitabile sempre su prenotazione, con ingresso del tutto libero. Per info 1.
Data: 2 Set 2018
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