Sotto i Raggi del Sole tour, Edoardo Vianello ad Alezio

Atmosfera anni Sessanta ad Alezio con le canzoni che hanno fatto ballare e scatenare tutti al ritmo twist, surf, hully gully e cha cha cha. In Piazza Vittorio Emanuele, sabato 19 ottobre, arriva la voce di Edoardo Vianello, il re mida della musica tricolore, con un concerto che chiuderà la festa patronale salentina con i brani più amati di sempre: da “Abbronzatissima” a “I watussi”, da “Guarda come dondolo” a “Sul cucuzzolo”, fino a “Pinne, Fucile Ed Occhiali”, “Se stasera sono qui” e “Stessa spiaggia, stesso mare”, tormentoni intramontabili contenuti in oltre 60 milioni di dischi venduti in tutto il mondo.

Vianello ripercorrerà insieme al pubblico la sua lunga carriera, accompagnato dalla “Abbronzatissimi Big Band” con cui sta portando in giro per l’Italia il “Sotto i raggi del sole tour”.

Il re dei Watussi

Alla veneranda età di 81 anni, Edoardo Vianello si conferma ancora oggi uno dei cantanti più amati nel nostro Paese. Figlio del poeta futurista Alberto Vianello, debutta nel mondo musicale nel lontano 22 aprile del 1956, quando si presenta in pubblico, in occasione di uno spettacolo organizzato dagli alunni dell’Istituto di Ragioneria Leonardo da Vinci, dove lui stesso studiava.

Nel 1959, pubblica il primo 45 giri dal titolo Ma guardatela, seguito da “Siamo due esquimesi”, ispirata al film “Ombre bianche”. La prima volta sul palco dell’Ariston, nel 1961, fu segnata dalla canzone Che Freddo, incisa anche da Mina, Sergio Bruni, Claudio Villa e Sergio Endrigo, ma la vera popolarità arrivò l’anno dopo con la sua intramontabile hit Pinne fucile e occhiali.

La sua carriera prese così il volo, grazie anche ad altri tormentoni come I Watussi, Abbronzatissima, Tremarella, Hully gully in dieci, tuttora pezzi tramessi nei locali e discoteche di tutta Italia.

Nel 1991, si aggiudica il Telegatto con la canzone “Abbronzatissima”, la più votata al programma televisivo “Una rotonda sul mare”.