News BAT

Home » Notizie Puglia » News BAT » Sos Trenino, storia di un salvataggio sui binari tra Andria e Barletta

Sos Trenino, storia di un salvataggio sui binari tra Andria e Barletta

Sos Trenino, storia di un salvataggio sui binari tra Andria e Barletta

Trenino è un cagnolino meticcio, protagonista di una storia incredibile, made in Puglia: 10 giorni fa era stato urtato da un convoglio tra Andria e Barletta, presumibilmente mentre stava tentando di attraversare i binari. Il capotreno Stefania Sellitri, con l’aiuto di alcuni colleghi, ha immediatamente allertato sia i vigili urbani sia i vigili del fuoco di Barletta. Nel frattempo, essendo a fine turno, lei stessa è accorsa nel punto dell’investimento per aiutare il cagnolino che era rimasto in mezzo ai binari.

Così Trenino è stato soccorso, portato in una struttura veterinaria di Andria, operato d’urgenza e di fatto “rimesso in piedi”. Nell’impatto aveva subito fratture e lussazioni alla colonna vertebrale, che è stata riportata in asse con un fissaggio di resina artificiale. Per sua fortuna non è stato interessato in alcun modo il midollo spinale. A distanza di una settimana, il cane sta molto meglio e può cominciare la fisioterapia riabilitativa con l’ausilio di un carrellino. I colleghi di Stefania hanno già contribuito con un colletta spontanea a pagare le spese dell’intervento chirurgico, l’Azienda provvederà ora all’acquisto del carrellino e alla degenza in un centro specializzato, l’O.I.P.A (Organizzazione Italiana Protezione Animali) – sezione di Andria.

Il cagnolino temporaneamente adottato dall’azienda come mascotte

Il gesto di Stefania ha naturalmente conquistato tutti: se Trenino fosse stato lasciato tra i binari, agonizzante ed impossibilitato a spostarsi per le fratture subite, non avrebbe avuto scampo. Così, invece, può dirsi “miracolato” due volte: perché è scampato all’impatto col treno e perché ha trovato sulla sua strada un cuore ed una sensibilità fuori dal comune. Adesso per il piccolo meticcio comincia una nuova, doppia sfida: la prima la vincerà di sicuro, perché si tratta di tornare in forma, riprendendo a muoversi normalmente; non sarà certo un’impresa, vista la forza di volontà e la voglia di vivere che ha dimostrato. La seconda sfida è la più difficile, anche se non impossibile: serve qualcuno che voglia adottarlo.

Chiunque ne abbia desiderio, può fare riferimento alla pagina dell’O.I.P.A. – Andria, all’indirizzo mail andria@oipa.org oppure chiamando il numero 324 9911355 Nel frattempo Trenino rimarrà la mascotte dell’Azienda.


Data:

Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Non riceverai spam ma messaggi in base agli interessi selezionati. Potrai inoltre annullare l'iscrizione in ogni momento.







Inserisci Azienda
Crea la tua Email
Promuovi Evento