“Sindaci ai fornelli!” a Capurso con dieci primi cittadini pugliesi

Chi ha detto che politica e gastronomia non possano incrociarsi?

A darne dimostrazione, la settima edizione di “Sindaci, ai fornelli!”, l’evento ideato e diretto dal giornalista e gastronomo Sandro Romano che vedrà sfidarsi a colpi di ricette dodici primi cittadini del territorio pugliese e non solo.

“Cucina” d’eccezione, il sagrato del Santuario della Madonna del Pozzo di Capurso che, lunedì 2 settembre, ospiterà la gara culinaria, sotto la supervisione di chef stellati provenienti da tutta la regione.

Sei squadre, composte da due sindaci e due chef, avranno il compito di elaborare con le proprie mani dei piatti ideati al momento, utilizzando gli ingredienti a disposizione e cogliendo i suggerimenti degli chef tutor a loro abbinati, in un tempo massimo di 20 minuti.

A condurre l’evento, saranno Mauro Pulpito, la dj di Radionorba Claudia Cesaroni e lo showman Antonio Stornaiolo.

I sindaci in gara

Ad indossare il cappello da cuoco saranno dieci primi cittadini di altrettanti Comuni pugliesi: Cosimo Cannito (Barletta), Davide Carlucci (Acquaviva delle Fonti), Giuseppe Colonna (Mola di Bari), Pierpaolo D’Arienzo (Monte Sant’Angelo), Antonio Decaro (Bari), Antonello Denuzzo (Francavilla Fontana, BR), Alfredo Longo (Maruggio), Stefano Minerva (Gallipoli) Giuseppe Nitti (Casamassima,), Giuseppe Valenzano (Rutigliano).

A questa lista si aggiungono due illustri colleghi provenienti da Umbria ed Emilia, quali Federico Pizzarotti, sindaco di Parma, e Giovanni Bontempi, primo cittadino di Nocera Umbra.

Ospiti fuori gara il Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano e il padrone di casa Francesco Crudele, Sindaco del Comune di Capurso.

La giuria e i premi

I concorrenti in gara dovranno affrontare il giudizio insindacabile di una giuria di alto profilo, composta da docenti ed esperti del mondo imprenditoriale e gastronomico.

Alla squadra vincitrice sarà consegnata un’opera in terracotta che rappresenta il Sindaco/Cuoco, icona della manifestazione, realizzato dall’artista barese Antonella Imbò, insieme alle due “toque” da cuoco – realizzate appositamente dallo stilista ed esperto di moda pugliese Angelo Inglese, ormai di fama internazionale.

Anche in quest’edizione sarà riconosciuto il Premio speciale “Mario Giorgio Lombardi” – in ricordo del fondatore e governatore dell’Accademia Italiana Gastronomia e Gastrosofia – ad una personalità che si è particolarmente distinta nella promozione territoriale abbinata all’enogastronomia.