Home » Notizie Puglia » News Taranto »
I bambini ricoverati nel Ss. Annunziata di Taranto potranno continuare a formarsi grazie al progetto, inaugurato ieri mattina, Scuola in Ospedale.
L’iniziativa, destinata a tutti gli alunni della scuola primaria e secondaria di I e II grado, ora degenti nel reparto di Pediatria o Oncoematologia Pediatrica ha come fine quello di aiutare i ragazzi ad avviare attività che riportino a ritmi di vita normali, permettendo loro di mantenere contatti con la scuola di provenienza, con i compagni di classe e anche con la propria aula.
Oltre alla formazione, fare scuola in ospedale contribuisce a fornire serenità a tutti quei bambini malati, che grazie alla figura di un insegnante che li segue potranno creare un importante continuum con il proprio vissuto scolastico.
Questo servizio, tra i vari obiettivi, si pone anche quello di personalizzare i percorsi formativi, valutare i limiti fisici e psicologico e portare benessere attraverso l’elaborazione di microprogetti di miglioramento come ad esempio cure mediche, lettura, gioco e attività pratiche. L’organizzazione delle lezioni, e il loro svolgimento, sarà improntato al pieno rispetto delle necessità terapeutiche di ciascun alunno favorendo, altresì, l’uso delle tecnologie e permettendo, quindi, di superare differenti barriere e ostacoli.
“Adesso si inizia, e per noi è una grande felicità, perché significa che la macchina della scuola non si ferma, e soprattutto non si ferma in riferimento ai bambini con maggiore difficoltà tra i quali quelli ricoverati nel reparto di oncologia e pediatria qui a Taranto”. Così ha commentato la la dott.ssa Anna Cammalleri, Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, che ha proseguito: “È un grande successo aver portato la scuola in ospedale a Taranto e paradossalmente è un grande successo se riusciamo a portarla avanti nonostante un’emergenza che coinvolge tutta la scuola; è il segno della forza della scuola, che è presente e, soprattutto, è presente dove c’è più bisogno. Ci sono tre scuole che portano come dotazione un docente ciascuna, assegnato dal nostro ufficio. Questi docenti sono in contatto con i docenti e le scuole di provenienza dei bambini per poter continuare il percorso formativo che loro hanno già intrapreso. Voglio dire e sottolineare, con mio grande piacere e orgoglio, che a questa scuola in ospedale a Taranto, unica in Italia, abbiamo aggiunto al percorso per i bambini ricoverati qui in oncologia, anche un percorso per i bambini disabili che sono ricoverati in oncologia. Per cui c’è un docente di sostegno, oltre a quelli di classe, particolarmente dedicato a questa fascia di bambini”.
Data: 12 Gen 2021
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.