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Sono passati due anni dalla tragedia che sconvolse la Puglia il 12 luglio del 2016 con il fatale scontro tra due treni, che portò alla morte di 23 persone con moltissimi feriti. Ad oggi è finalmente giunto lo sblocco del permesso di costruzione delle opere infrastrutturali da parte del Comune di Corato. La Ferrotramviaria ha annunciato la completa disponibilità delle aree di cantiere, in modo che si possa procedere con la realizzazione del raddoppio dei binari sulla tratta Corato-Andria, lavori per i quali già precedentemente allo scontro erano stati stanziati fondi statali.
La società lo ha reso noto in un comunicato ufficiale, sancendo il definitivo avvio dei lavori dopo che negli scorsi mesi sono state portate a termine le opere propedeutiche. I lavori già avviati nelle tratte ricadenti sotto la competenza dei comuni di Trani ed Andria, hanno dovuto attendere per l’area della tratta che è gestita invece dal comune di Corato, in quanto quella più importante sotto il profilo della realizzazione.
In questa tratta infatti sono necessarie le opere civili più impegnative che prevedono la realizzazione di due sottopassi ed un sovrappasso per la chiusura di una serie di passaggi a livello. Un fattore fondamentale infatti per la qualità del servizio e per la conseguente sicurezza degli stessi trasporti, prevede nello stesso intervento l’eliminazione di quasi tutti i passaggi a livello presenti al momento lungo la suddetta tratta. Una volta terminati i lavori dei dieci passaggi a livello esistenti ad oggi, ne verranno eliminati ben nove.
Con il raddoppio della linea ferroviaria si installerà un sistema di segnalazione di nuova concezione, dotato di SCMT, ovvero il sistema di controllo per la marcia del treno. Una volta avviati i lavori di raddoppio nella tratta ferroviaria tra Corato ed Andria, con una lunghezza complessiva di circa 10 chilometri, il 92% della linea di trasporto gestita da Ferrotramviaria, per un totale di 78 chilometri su 84, avrà a disposizione un doppio binario.
Data: 29 Mag 2018
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