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Tradizione, passione, adrenalina. Ecco cosa muove da ormai 70 anni la Coppa Selva di Fasano, una gara automobilistica da molti anni inserita nel Campionato italiano velocità montagna (Civm), che disputerà la sua 60esima edizione domenica 16 luglio 2017.
Un traguardo importante per questa “signora gara”, che verrà vissuta con un programma ricco di eventi ed iniziative motoristiche e non, con l’obiettivo di esaltare il mondo della velocità e delle corse che negli anni e nella storia del territorio fasanese hanno visto come protagonisti officine, driver, uomini e donne che a qualsiasi livello hanno preso parte alla cronoscalata più longeva di Puglia.
Invariato il percorso, con partenza dalla circonvallazione di Fasano, all’altezza dello stadio comunale, e traguardo alla Selva, per un totale di 5,6 chilometri da percorrere due volte lungo in dislivello in salita di circa 300 metri.
La manifestazione ha saputo attrarre l’attenzione di intere generazioni di appassionati, tanto da indurre molti di questi a tentare l’avventura della gara almeno una volta, da protagonisti. Nei tre giorni dedicati alla gara, la città sembra risvegliarsi come d’incanto del torpore delle calde giornate estive e riversarsi poi nelle strade per accogliere i bolidi e assistere ai giri di prova e alle verifiche tecniche dei commissari di gara.
Non a caso la Fasano-Selva è ormai da tempo considerata patrimonio storico-culturale della città, una ricorrenza imperdibile per i fasanesi che, alle prime ore della domenica, sono già pronti per veder sfilare i bolidi, dalle 500 modificate ai prototipi, che ricalcano in tutto e per tutto le auto della Formula 1.
In questi 70 anni di storia, si sono cimentati nella competizione anche molti personaggi del mondo dello spettacolo, tanto da aver convinto la scuderia Egnathia a istituire il Trofeo Vip. In crescita anche il gruppo in rosa, con sempre più donne che si lanciano alla conquista del miglior tempo.
Una gara che è ormai diventata una tradizione sportiva, consolidata tra gli eventi popolari al pari di una festa patronale e considerata oggi come una delle gare più ambite che ogni anno continua a battere il record nazionale dei partecipanti.