Home » Notizie Puglia » News Lecce »
Il giorno dedicato all’amore è ormai arrivato e, per l’occasione, in tanti si sono espressi sulla giornata di San Valentino.
Una lettera aperta è stata anche scritta dall’arcivescovo di Lecce Michele Seccia, che in questo modo intende avvicinare tutti gli innamorati e tutti i fidanzati ad uno dei sentimenti più puri e totali: l’amore.
Dopo il saluto di rito, l’arcivescovo ricorda che il 14 febbraio è la giornata dedicata a San Valentino, vescovo di Terni che fu decapitato a causa della celebrazione di un amore tra un soldato pagano e una giovane cristiana malata.
Proprio per questo motivo, a partire da quel momento in poi, San Valentino è stato considerato il protettore degli innamorati.
L’arcivescovo Seccia ricorda anche tutte le coppie che ha accompagnato all’altare, sottolineando come ogni nuova coppia di innamorati abbia donato all’uomo una nuova manifestazione di amore, la cui verità resta solamente una: il cammino iniziato con dei sani principi e senza volontà di relazioni avventurose si consacra sempre con il matrimonio.
L’esperienza dell’arcivescovo ha convinto con il passare degli anni che gli anni del fidanzamento possano aiutare a maturare l’idea dell’amore che non deve essere coltivato solamente nella giornata di San Valentino, ma che deve essere maturato giorno dopo giorno.
Quello che gli innamorati dovrebbero fare, spiega l’arcivescovo, è ripercorrere ogni tanto la propria storia d’amore, che farà rimanere sorpresi per tanti differenti aspetti.
Immancabile la riflessione, anche nella lettera di San Valentino, sui cattivi modelli di vita che presentano la relazione di coppia in termini di contrapposizione, di rivendicazione e di banalizzazione dell’amore, che spesso oscurano i valori autentici legati alla dignità e all’identità di una persona.
Il San Valentino, conclude l’arcivescovo, dovrebbe essere una giornata in cui concordare e definire i momenti specifici delle coppie e le attività che fanno stare bene.
Qui la lettera integrale
Data: 14 Feb 2019
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.