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L’inverno non è solo sci, tepore casalingo o panorami dettati da un tempo particolare. Nelle sue sfaccettature c’è una ragione tangenziale che ne giustifica l’attesa per gli appassionati di shopping sfrenato: a gennaio iniziano i saldi invernali.
Ogni regione ha la sua data di partenza, ed è oggi 5 gennaio che hanno inizio in Puglia. Apripista è stata la Basilicata, che appena superato l’entusiasmo del capodanno ha iniziato subito con i saldi. Quasi tutte le regioni italiane partono oggi con i grandi sconti e la sola ritardataria sarà la Sicilia che raggiungerà tutti il giorno dell’Epifania, domani 6 gennaio.
Secondo Confesercenti un consumatore su due è già pronto, ed il budget medio messo da parte da questi equivale ad una cifra che si aggira intorno i 150 euro. Una cifra simile da quella stilata da Confcommercio, secondo la quale per famiglia verranno investiti in media circa 300 euro in spese per i saldi. Questo è il risultato di un pragmatico aumento della fiducia dei consumatori nei confronti della ripresa economica attualmente in atto. Facendo un confronto con la spesa dell’anno scorso infatti la cifra è aumentata di parecchio, un chiaro sintomo di una risalita economica che sta interessando tutta l’Italia ed in particolare anche la regione Puglia.
È stata sempre Confcommercio a rilasciare un vademecum in questi giorni, come ogni anno, dove sono segnati i punti cardine dei saldi invernali ed i diritti del consumatore: che sia discrezione del negoziante un eventuale cambio di un capo, quindi è sempre buona norma informarsi prima dell’acquisto; la non obbligatorietà della prova del capo; se è segnalato all’ingresso dell’attività il pagamento con carta di credito deve essere sempre accettato; fare attenzione alla stagionalità del capo venduto; fare attenzione alla differenza col prezzo precedente al periodo di offerta, che deve essere necessariamente scritto.
Ricordiamo che il periodo di saldi invernali in Puglia avrà termine per il 28 febbraio.
Data: 5 Gen 2018
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