Riqualificazione costiera, 15 milioni in arrivo nella Bat

«Un progetto che punta, tra le altre cose, a trasformare il mare in un grande parco pubblico della Puglia, salvaguardando la diversità e la varietà dei paesaggi costieri ed incentivando il turismo, e che oggi si appresta sempre più a diventare realtà»: è in procinto di concludersi il lungo iter che porterà ben 15 milioni di euro per la riqualificazione costiera della Bat. Qualche giorno fa a Roma, presso la sede del Ministero dell’Ambiente, si è infatti tenuto un nuovo importante incontro durante il quale è stata convalidata la bozza progettuale con le schede dei quattro Comuni coinvolti (Barletta, Trani, Bisceglie e Margherita di Savoia).

Il 6 luglio la bozza diventerà documento definitivo prima della sottoscrizione dell’accordo di programma

Entro la metà del mese di luglio maturerà dunque l’ok. Già nel novembre del 2014 la Provincia di Barletta – Andria – Trani, i suoi quattro Comuni costieri, il Politecnico di Bari, l’Autorità di Bacino per la Puglia ed il Dipartimento di Architettura dell’Università di Chieti-Pescara, avevano stipulato un Protocollo d’Intesa per la valorizzazione e la riqualificazione del paesaggio costiero dei quattro Comuni, estendendo comunque la sua influenza nei centri interni che hanno questa fascia costiera come sbocco al mare. «Questo prezioso finanziamento valorizzerà ulteriormente il nostro straordinario tratto di costa, vero fiore all’occhiello di questa Provincia- ha dichiarato il Presidente facente funzioni della Provincia di Barletta – Andria – Trani Giuseppe Corrado-E’ davvero motivo d’orgoglio aver ricevuto, durante l’incontro di ieri, i complimenti del Ministero dell’Ambiente che ha avuto modo di apprezzare pubblicamente la nostra attività di raccordo dei quattro comuni. Voglio per questo ringraziare i sindaci Pasquale Cascella, Amedeo Bottaro, Francesco Spina e Paolo Marrano per la preziosa collaborazione prestata, ed il Presidente della Commissione Ambiente della Regione Puglia, Filippo Caracciolo, che ha incessantemente e intensamente lavorato in Regione affinchè questo percorso potesse proseguire nella giusta direzione».