Home » Eventi Puglia » Eventi provincia Foggia »
Contenuto
Mercoledì 6 gennaio 2016, giorno dell’Epifania, Renzo Arbore sarà al Teatro Umberto Giordano di Foggia, in Piazza Cesare Battisti, dalle ore 18:00 per presentare il suo libro autobiografico dal titolo “E se la vita fosse una jam session?” (Rizzoli, 2015).
Arbore torna nella sua città natale, dopo il grande successo del concerto di Ferragosto 2015, a raccontarsi ai suoi concittadini in prima persona attraverso un libro che contiene ricordi, incontri, passioni: dalla musica alla radio, dalla televisione al collezionismo, passando per le città e le esperienze vissute nel corso della sua intensa vita; l’incontro sarà un piccolo show più che una presentazione, in linea con lo stile dell’artista, uno dei più amati ed eclettici del mondo dello spettacolo in Italia, conduttore e autore radio e tv, oltre che musicista riconosciuto in tutto il mondo; nel corso della serata foggiana sarà affiancato da un altro ospite d’eccezione: il musicista Gegè Telesforo, altro fiore all’occhiello di Capitanata.
L’appuntamento al Teatro Giordano è gratuito, ma si entrerà solo tramite invito: dal 31 dicembre si possono ritirare sia al botteghino del teatro comunale che presso la libreria Ubik.
Quest’ultima inoltre, destinerà il 15% del ricavato delle vendite del libro di Renzo Arbore alla Lega del Filo d’Oro – Associazione italiana per sordociechi, organizzazione benefica che vede tra i propri testimonial proprio l’artista foggiano.
“Fatti e misfatti di quello della notte” è il sottotitolo del libro che rimanda ad uno dei suoi format televisivi più famosi, “Quelli della Notte”. “E se la vita fosse una jam session?” è un racconto delle passioni di Arbore più che della carriera, una sorta di camera delle meraviglie, un pezzo di storia d’Italia e della radio e televisione italiana: contiene i racconti degli incontri con artisti e musicisti, degli amici di una vita, delle storie di provincia e della lotta quotidiana contro la noia. Napoli, l’università e la passione per la musica sono gli ingredienti del ritratto scoppiettante di un artista curioso e innovatore, che ha fatto dell’improvvisazione la sua cifra personale. Se a partire dalla metà degli anni Sessanta le sue trasmissioni, da “Bandiera gialla” a “Alto gradimento”, da “Quelli della notte” a “Indietro tutta!”, hanno segnato la vita degli italiani, la sua sconfinata passione per la musica in tutte le sue manifestazioni, italiana, napoletana, jazz, blues, swing, lo porta oggi in giro per il mondo con l’Orchestra Italiana.