Vivere la Puglia in bicicletta, il nuovo progetto della regione

“Vivere la Puglia in bicicletta“, grazie al progetto lanciato dal Nuovo Piano di Mobilità ciclistica, è stato presentato presso la Fiera del Levante raccogliendo una serie di consensi. Un innovativo progetto presentato in Fiera del Levante che ha raccolto grandi consensi tra gli 80 rappresentati dei 34 comuni pugliesi della provincia di Barletta-Andria-Trani, di alcune società ferroviarie, ovvero Trenitalia e le Ferrovie del Gargano, delle associazioni di categoria tra cui Legambiente, Salvaciclisti, Ciclo Club, Ciclammino, Velo Service e Italia Nostra, dell’unione dei comuni “Terre di Mezzo”, in un incontro che ha visto una grande trasversalità dell’intento con il quale si vuole promuovere una mobilità sostenibile, incentivando anche l’economia locale e l’affluenza turistica.

Per l’avvio di quest’iniziativa si creerà innanzitutto una rete ciclabile e ciclopedonale interconnessa, saranno completati e messi in sicurezza reti e percorsi ciclabili già esistenti, si organizzerà una connessione con il sistema della mobilità collettiva già esistente come ad esempio stazioni e porti.

Il piano regionale è stato presentato negli scorsi giorni dall’assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Giovanni Giannini, dal commissario straordinario, l’ingegner Elio Sannicandro, dall’ingegnera Irene Di Tria, dirigente della sezione della mobilità sostenibile, da Lello Sforza, mobility manager della regione Puglia, dall’architetto Francesca Romana Colonna.

Una svolta che potrebbe rivoluzionare l’intera concezione della mobilità in regione in via del tutto positiva per il turismo e la popolarità della stessa regione, incantevole da vivere ed attraversare in bicicletta, assaporando la reale bellezza dei luoghi e dei paesaggi.

Alla presentazione del progetto il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, intervenuto in rappresentanza dell’Anci Puglia, Associazione Nazionale Comuni Italiani Puglia, che svolto un ruolo fondamentale nel coordinare tutti i comuni pugliesi, ha espresso un forte entusiasmo per quest’iniziativa che potrebbe rivoluzionare la percezione della mobilità in Puglia ed al tempo stesso l’attrattiva a livello turistico, favorendo i flussi in entrata nel Tacco d’Italia.