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Taranto si aggiudica la prima tappa nel Mezzogiorno dell’evento nazionale Prossimità. Quattro i giorni previsti per la terza edizione della manifestazione, che si svolgeranno dal 16 al 19 maggio del 2019.
Il co-direttore Daniele Ferrocino, durante la presentazione stampa della Biennale, ha spiegato le motivazioni della scelta del luogo, ritenendo Taranto un posto in cui è possibile raccontare le contraddizioni che caratterizzano tutto il sud Italia: la ricchezza dei paesaggi e la storia e cultura sono in antitesi con i livelli di povertà e disoccupazione. Livelli di carenza non così preoccupanti grazie alla volontà della Città dei Due Mari di reagire, diventando spesso fautrice di incontri di partecipazione civile e comunitaria per dare beneficio a tutti i cittadini.
La Biennale, come scritto sul sito ufficiale, si costruisce di giorno in giorno, senza un format predefinito ma attraverso la partecipazione di tante realtà, piccole e grandi. La riunione in cui operatori di terzo settore, volontari, cittadini, amministrazioni locali potranno raccontare le proprie iniziative di Prossimità e i risultati raggiunti, permetteranno di stilare alcune relazioni che potranno aiutare altri. Durante le giornate previste a Taranto, dunque, non ci saranno oggetti in esposizione, ma solo idee ed esperienze, solitamente frutto di relazioni in sinergia tra Terzo settore, cittadini e pubblica amministrazione.
I quattro giorni di Prossimità da ormai quattro anni accompagnano e sostengono l’affioramento di un gruppo di abitanti del mondo che leggono tutti insieme un bisogno comune, cercano soluzioni condivise, le realizzano mettendosi in gioco in prima persona e le rendono accessibili da una comunità allargata.
Esempi di prossimità possono essere individuati nelle già ben avviate esperienze di co-housing ai supermercati solidali, spazi di comunità autogestiti e riqualificazioni di spazi pubblici e di immobili degradati.
Taranto per l’occasione si sta organizzando in un percorso promosso dall’associazione Csv di Taranto e dal Comune stesso, attraverso la costruzione di un Comitato Locale in di cui fanno parte 38 enti e 2 persone che stanno lavorando assiduamente per organizzare materialmente la fiera, affinché possa essere un luogo di incontro e scambio di idee largamente partecipato.
Data: 18 Dic 2018
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