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In Puglia i prodotti a Km zero battono la cucina straniera. A rivelarlo, è la Coldiretti Puglia, la quale attesta un incremento del solo 6%, negli ultimi cinque anni, dell’apertura di attività di somministrazione di prodotti culinari stranieri nella regione Puglia.
Insomma, i pugliesi non rinunciano alla qualità del cibo, prediligendo i prodotti coltivati nella loro terra e il cosiddetto street food, il cibo di strada, che rispetta parametri tutti pugliesi. Dal panzerotto alla focaccia: sono questi i prodotti che battono sushi e sashimi.
I dati forniti dal Presidente della Coldiretti Puglia, Gianni Cantele, dimostrano come il consumo dello street food e di prodotti a chilometro zero, abbia goduto di una crescita esponenziale negli ultimi anni, a discapito, invece, delle attività di ristorazione straniere. Complice sarebbe, secondo Cantele, la manovra finanziaria del 2018 con cui si è permesso agli agricoltori di vendere direttamente i propri prodotti. Dalla terra alla tavola, è questa la formula che i pugliesi continuano a premiare.
Sarebbero due consumatori su tre, pari al 65%, a prediligere lo street food, mentre più di 8 pugliesi su 10 (81%) preferiscono i prodotti locali a quelli stranieri.
Non sono solo gli autoctoni della terra degli ulivi, tuttavia, a prediligere questa formula, ma anche i turisti e i Paesi esteri che ricercano e spesso imitano l’esperienza pugliese. Anche i turisti, infatti, sono alla ricerca di prodotti legati alla tradizione e al territorio, che possano al contempo coniugare sapori autentici e salute. La ricerca di Coldiretti, infatti, rivela come il fattore cibo incida per il 35% nel contribuire al successo di una vacanza, seguito, al 29% dalla cultura, al 16% dallo shopping, al 12% dall’aspetto relazionale e infine dallo sport, che si arresta ad un 6%.
Si stima, infine, che la Puglia sia la seconda regione italiana, dopo la Lombardia, in cui la ristorazione ambulante, appunto lo street food, è maggiormente presente, con un totale di 271 aziende del settore agroalimentare che resta pilastro e baluardo della cultura pugliese.
Data: 3 Set 2018
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