“Perché parlavo da solo”, Bonolis si racconta al pubblico barese

Paolo Bonolis. Tutti lo conoscono nelle vesti di conduttore istrionico e divertente.

Ma cosa nasconde la sua vita oltre lo schermo? Per scoprirlo, basta leggere il suo libro fresco di stampa “Perchè parlavo da solo” e incontrarlo al Teatro AncheCinema di Bari, il prossimo 25 ottobre.

Una serata dall’atmosfera intima, in cui lo storico presentatore di “Ciao Darwin” si racconterà a cuore aperto, svelando qualche aspetto della sua vita privata, tra aneddoti curiosi e ricordi commoventi.

Il libro

In poco più di trecento pagine, che dedica ai figli ed a quanti lo hanno apprezzato e criticato negli anni, Bonolis si racconta in modo intimo e ironico al tempo stesso, coinvolgendo il lettore nella sua ricerca del senso della vita. Pensieri ad alta voce diventati appunti scritti, che esplorano e si interrogano sul mondo, sulla felicità, sulla televisione, sullo stupore, sull’amore e la famiglia, sulla tecnologia, sullo sport e su Roma.

In questo flusso appassionato di ricordi e riflessioni, trovano spazio personaggi famosi e amici cari come Luca Laurenti, sua spalla in tanti programmi di successo. Proprio su di lui, racconta: «Eravamo a Formentera in vacanza a casa mia. A un certo punto Luca apre una scatoletta di tonno e mangia. Era tonno ‘Miao’, se stava a magnà il cibo der gatto! Ma Luca è fatto così, vive in un mondo suo, un mondo a parte».

Altro ricordo particolarmente importante per Bonolis è quello legato al suo incontro con la leggenda mondiale della musica rock, Freddy Mercury: «Lo incontrai a 25 anni a una cena a Londra. Iniziammo a chiacchierare. Dopo un po’ capii che avrebbe voluto che andassimo da qualche altra parte… Io misi subito le cose in chiaro. ‘Freddie, adoro la sua musica, la trovo fantastico. Ma davvero: non è robba pe’ me’».

Appuntamento venerdì 25 ottobre alle 18.30, al Teatro AncheCinema di Bari.