Home » Notizie Puglia » News Bari »
Una nuova macchina in grado di processare in tamponi in poco più di 2 ore è arrivata al Policlinico di Bari. Durante i 120 minuti, dunque, 30 saranno dedicati alle fasi di accettazione e predisposizione, 25 per l’estrazione del campione e 70 per l’amplificazione.
Questo, come evidente, comporta una riduzione notevole dei tempi per l’analisi dei tamponi, permettendo una diagnosi tempestiva. Prima dell’arrivo dei nuovi macchinari, infatti, per ottenere l’esito del test molecolare erano necessarie, in media, dalle 4 alle 6 ore.
Il nuovo laboratorio, interamente dedicato al Covid-19, è stato attrezzato al piano terra del complesso di Scienze Biomediche presente all’interno del Policlinico ed ha uno spazio di quasi 250 metri quadri. Messo a disposizione dall’Università di Bari, questa area è completamente riqualificata e dotata di un impianto di aria condizionata a pressione negativa che garantisce l’isolamento degli ambienti.
Al suo interno sono stati installati i nuovi macchinari:
Messi in serie i dispositivi formano una “macchina” che consente di arrivare ad analizzare fino a 10mila tamponi al giorno. Le attrezzature, come comunicato all’interno di una nota stampa, sono state acquistate dalla Regione Puglia tramite la Protezione civile regionale.
Se nella prima fase di rodaggio dei macchinari il laboratorio potrà esaminare circa 2mila tamponi al giorno, in un secondo momento si potrà arrivare fino a un massimo di 10mila.
A lavorare nel laboratorio Covid-19 del Policlinico di Bari, oltre al personale già in servizio nel laboratorio di Epidemiologia Molecolare e Sanità Pubblica, si aggiungono i nuovi assunti per l’emergenza in corso: 12 tecnici, 9 dirigenti biologici e medici e 4 assistenti sanitari. A cambiare, inoltre, sarà anche l’organizzazione del lavoro che, grazie all’ampio spazio attrezzato, permette un flusso unidirezionale dei tamponi, evitando così spostamenti di stanza in stanza e movimenti del personale.
Come spiegato dal direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore, è stato rafforzato lo spazio dedicato al Covid-19 non solo con macchinari più efficienti ma anche con 25 nuove unità di personale. Grazie alla collaborazione con l’Università di Bari, il nuovo laboratorio permetterà di affrontare l’autunno e un’eventuale seconda ondata. La possibilità di processare 10mila tamponi al giorno rende questa struttura una delle più grandi d’Italia e l’unica del Sud.
Data: 20 Ago 2020
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.