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La plastica su tutti i lidi pugliesi diventerà presto un lontano ricordo. Un’ordinanza della Regione Puglia ha infatti stabilito che sulle spiagge del Tacco d’Italia sarà vietato utilizzare qualsiasi prodotto monouso in questo materiale.
Questa decisione è stata presa dopo un incontro tenutosi a Bari tra funzionari del settore Demanio, i rappresentanti delle associazioni ambientaliste e quelle dei sindacati dei balneari.
La rinuncia alla plastica monouso nei lidi di Puglia permetterà a tutti i bagnanti non solo di riciclare in maniera sostenibile per l’ambiente ma anche di ridurre l’inquinamento del mare.
In realtà questa proposta era già stata avanzata qualche mese fa, iniziativa nata per permettere alle spiagge di Puglia di essere al passo con le direttive europee che entro il 2021 prevedono la quasi totale eliminazione della plastica da tutti i lidi e i mari, era stata accolta da 200 lidi di tutta la regione.
Oltre agli stabilimenti privati, anche i bagnanti delle spiagge libere dovranno utilizzare alcuni contenitori ecosostenibili costruiti in cellulosa biodegradabile.
Le cannucce, le bottigliette di acqua, i bicchieri, i piatti e le posate di plastica hanno riempito in maniera pericolosa il mare: tanti sono stati gli esseri marini che hanno perso la propria vita dopo aver ingerito diversi tra questi prodotti.
Gli effetti di questi prodotti in mare hanno degli effetti molto più negativi di quanto si possa pensare: i frammenti di questi prodotti, che spesso risultano essere anche inferiori ai 5 mm di diametro, sono la principale causa di morte per soffocamento di molti pesci e di uccelli marini, che scambiano i piccoli oggetti per plastica. Solo per citare una specie di mare molto amata, è stato riscontrato che circa il 52% delle tartarughe marine abbia riscontrato dei problemi.
La nuova decisione della Regione Puglia potrebbe aiutare nel migliorare la condizione di tutti i mari del territorio e della sensibilità di tutti coloro che si immergono nelle loro acque.
Data: 8 Mar 2019
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