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Il comune di Taranto si impegna in misura sempre maggiore nella lotta agli sprechi cercando di dimostrare la sua dedizione nei confronti dell’ambiente cittadino. Il nuovo passo che l’amministrazione comunale ha deciso di seguire riguarda i piatti e i bicchieri di plastica, messi al bando negli edifici comunali e commerciali, che saranno costretti a utilizzare alternative permanenti e non usa e getta.
Mancano solo gli ultimi dettagli amministrativi relativi al provvedimento in questione, che interverrà sullo spreco della plastica del comune pugliese, come parte di un piano ben più vasto di lotta alla dispersione nell’ambiente di materiali non eco compatibili, mentre si attende un progetto ben definito sulla raccolta differenziata. Piatti, bicchieri sintetici, bicchierini e stecche per il caffè, cannucce per le bibite, saranno solo alcune delle vittime di questo provvedimento, costrette a sparire dai vari uffici comunali e dai locali ad uso commerciale. Tangenzialmente all’emanazione del provvedimento seguirà una precisa campagna di sensibilizzazione sul tema ambientale, volto a informare i cittadini tarantini sul peso che ha nell’ecosistema la dispersione di plastiche di ogni tipo, invitando tutti al riutilizzo e all’uso di alternative ecocompatibili come vetro, carta, metallo.
Bar, ristoranti e uffici dovranno pertanto adeguarsi scegliendo con cura l’alternativa a loro più conveniente. La plastica è attualmente un serio problema ambientale riconosciuto a livello mondiale, e circa il 70% dei rifiuti marini è composto dal suddetto materiale. È la stessa Commissione Europea a chiedere accortezza al riguardo, proponendo anch’essa nuove norme che porteranno i prodotti monouso di questo genere a essere lentamente esclusi dal mercato. Presto saranno accettati solo i tappi per contenitori e bevande monouso. Entro il 2025 gli Stati membri dovranno raccogliere il 90% delle bottiglie di plastica monouso per bevande, migliorando la gestione dei rifiuti dei prodotti interessati e implementando misure specifiche, attraverso etichette standardizzata e lo sviluppo di alternative convenienti.
Data: 3 Nov 2018
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