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Un’esposizione di grande valore prenderà il via dal prossimo 21 luglio a Manduria, con le preziose opere di Pietro Guida. La conferenza stampa si terrà in serata, con la presentazione di un artista dal grande valore. A ben 95 anni, Pietro Guida è ancora uno dei volti eccellenti dell’arte italiana, un vero e proprio pezzo di storia del ‘900. Protagonisti d’eccezione l’artista e le sue sculture, in una mostra straordinaria che partirà dalle 19:30 di venerdì 21 luglio a Manduria nel Chiostro dell’ex Convento delle Servite in via Omodei 28, sede del GAL Terre del Primitivo.
La sua esposizione, “L’emozione del cemento”, parlerà a residenti e turisti di miti e scene di vita quotidiana, di momenti intimi e pubblici al tempo stesso, con protagonisti bambini ed acrobati, danzatori ed amanti. Ben 15 sculture in cemento e gesso realizzate tra il 1947 ed il 2016, con l’opera più recente ispirata al celebre mito di Pigmalione, già esposta per la prima volta a Matera.
Di origini campane, Pietro Guida aderì già dai primi anni di attività al “Gruppo Sud”, diventando uno dei protagonisti della primavera napoletana. Si affermò già dal primo dopoguerra in diverse personali e collettive, tra le quali la VII e l’VIII edizione della Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma e la personale nella Galleria del Cavallino di Venezia. Un percorso artistico nel corso del quale il pugliese di adozione ha attraversato numerosi momenti di espressione, partendo con l’arte figurativa si è inoltrato poi nel periodo astratto costruttivista, ritornando poi ad una plastica figurativa nelle produzioni degli ultimi anni.
La mostra di Manduria è organizzata da GAL, Terre del Primitivo, grazie al patrocinio del Consiglio Regionale della Puglia e del Comune di Manduria-assessorato alla Cultura. Sarà accessibile fino al 28 ottobre, con ingresso gratuito ed orari di apertura dalle 10 alle 13 e dalle 18:30 alle 20:30.
Data: 18 Lug 2017
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