Ricetta: Peperoni sott'olio, detti Pric o Prac
Antipasti pugliesi

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Peperoni sott’olio: ricetta di conserva pugliese detta “Pric o Prac”

Peperoni sott'olio, detti Pric o Prac

Indice [ ]

  1. Presentazione della ricetta
  2. Caratteristiche della ricetta
  3. Ingredienti della ricetta
  4. Spiegazione della ricetta
  5. Commenti
  6. Altre ricette tipiche
presentazione ricetta

Presentazione

Tra le ricette della tradizione pugliese, oggi abbiamo selezionato la ricetta dei peperoni sott’olio, chiamata “Pric Prac” o in dialetto molfettese “Pric o Prac“.

Il nome deriva dal rumore prodotto delle forbici nel tagliare i peperoni a pezzetti o listarelle. Questa conserva denominata anche “pisticchia” nasce storicamente a Molfetta e come tutte le verdure sott’olio è frutto di una tradizione culinaria semplice e genuina consigliatissima per chi predilige la cucina biologica e a km0.

Come per tutte le conserve è la fine dell’estate il momento ideale per catturare in un solo barattolo i sapori di peperoni, pomodori, zucchine, melanzane e ortaggi.

I peperoni sott’olio sono un finger food ottimo da utilizzare come antipasto come anche i pomodori sott’olio e le melanzane sott’olio perfette per condire piadine, bruschette, pizze, pucce e frise.

Peperoni sott'olio, detti Pric o Prac
Porzioni
4 persone
Difficoltà
media
Costo
basso
Calorie (per porz.)
304 calorie
Grassi (per porz.)
27 grammi
Preparazione
60 minuti
Tempo totale
60 minuti
ingredienti ricetta

Ingredienti per la ricetta

  • 1 kg di peperoni rossi verdi gialli
  • sale q.b.
  • olio
  • 2 spicchi di aglio
  • 2 peperoncini piccanti
  • prezzemolo
preparazione ricetta

Preparazione Peperoni sott'olio, detti Pric o Prac


Lavare e asciugare accuratamente i peperoni, tagliare il gambo, dividerli a metà ed eliminare semi e filamenti.

Con le forbici da cucina tagliare i peperoni prima a listarelle e poi a quadretti di circa mezzo centimetro di lato. Stessa cosa per i peperoncini piccanti.

Sistemarli in uno scolapasta e ricoprire ogni strato di peperoni con del sale grosso, metterli sotto peso ad esempio comprendo con un piatto e poggiandovi poi una pentola piena d'acqua, in modo da eliminare l'acqua di vegetazione. Il tempo di riposo è di circa 48 ore, se l'acqua eliminata nelle prime ore è poca aumentare il peso mentre se dopo 48 ore i peperoni continuano a rilasciare acqua non procedete nella preparazione ed attendete la completa disidratazione delle verdure.

Dunque tritate aglio, prezzemolo e peperoncino nella quantità desiderata e mescolate il tutto con i peperoni. Riempire i vasetti comprimendoli bene, coprirli completamente con olio e chiuderli ermeticamente. Anche dopo l'utilizzo i peperoni devono essere sempre coperti di olio, per cui se necessario bisogna rabbocare il barattolo quanto basta.

Conservarli in frigo o in un luogo fresco e buio. Controllate dopo un giorno la quantità di olio e nel caso aggiungerne altro. È possibile assaggiare la Pric Prac già dopo qualche giorno ma consigliamo di lasciar passare almeno un mese.


Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.

1 commento su “Peperoni sott’olio: ricetta di conserva pugliese detta “Pric o Prac”

  1. Maddalena Zotti ha scritto:

    Li sto preparando, credo proprio che saranno buoni 👍

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