Home » Notizie Puglia » News Bari »
Cinque regioni del sud Italia (Basilicata, Campania, Sardegna, Sicilia e Puglia) a partire dall’aprile 2016 si sono aperte ad alcune nuove prospettive. Ciascuna di queste realtà, ospitanti almeno un sito Unesco, hanno deciso di aderire al progetto Rete Siti Unesco, da poche ore diventato Patrimoni del Sud.
La presentazione del piano di lavoro è avvenuta ieri mattina nella Sala del Consiglio di Bari. A partire da questa data, Patrimoni del Sud comprenderà un nuovo statuto. La nuova regolamentazione, a dispetto di quella del 2016, potrà inglobare anche dei territori non aventi un sito Unesco. Ad essere importante è la volontà di operare in ambito culturale e turistico per raggiungere un determinato obiettivo che può variare dal voler promuovere i patrimoni monumentali, archeologici, naturali e paesaggistici del meridione.
Attraverso l’adesione a Patrimoni del Sud, sarà possibile mettere in contatto tuttie le persone interessate alla conoscenza storica e culturale dei luoghi, attraverso la promozione di paesaggi marini, monumenti, architetture o un qualsiasi patrimonio che necessita una conservazione.
Nata come associazione di Province, dunque, dopo le ultime novità potranno essere inglobati nel progetto anche i Comuni, le Unioni di Comuni, i Distretti Turistici, Fondazioni, Città Metropolitane e Liberi Consorzi Comunali.
Coinvolti in questo nuovo progetto sono anche i 12 siti UNESCO: costiera Amalfitana (SA); Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, con i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula (SA); La Reggia di Caserta del XVIII con il Parco, l’acquedotto Vanvitelli e il Complesso di San Leucio (CE); Il Complesso monumentale di Santa Sofia (BN); Le Città tardo barocche del Val di Noto (SR, RG,CT); Siracusa e Le necropoli rupestri di Pantalica (SR); La villa romana del Casale di Piazza Armerina (EN); I Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera (MT); L’Area Archeologica Su Nuraxi di Barumini (VS); Palermo arabo normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale (PA).
I patrimoni della Puglia inclusi sono invece i Trulli di Alberobello, Castel del Monte, Monte Sant’Angelo e La Via Sacra Langobardorum.
Data: 30 Gen 2019
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.