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Torna a scatenarsi sul palco del Teatro Umberto Giordano di Foggia la compagnia americana Parsons Dance, che ha da poco ricominciato a girare la Penisola con il suo show travolgente e carico di energia.
Doppio appuntamento, martedì 5 e mercoledì 6 febbraio, per assistere a coreografie cult della danza mondiale, frutto del genio creativo di David Parsons e del light designer Howell Binkley, che puntano dritto all’emozione e al desiderio nascosto di ogni spettatore di alzarsi, saltare e gioire insieme ai ballerini.
Baluardo della danza post-moderna made in Usa, Parsons Dance sprigiona in ogni spettacolo una forza dirompente e un’irrefrenabile gioia di vivere: attraverso acrobazie e coreografie atletiche, i danzatori rivelano una spiccata capacità di trasmettere emozioni semplici e dirette. Virtuosismo, energia e sex appeal rendono questa compagnia una delle icone della post-moderne dance, con una fama internazionale.
Tra i pezzi in programma, la richiestissima Caught, meraviglioso assolo creato nel 1982 su musiche di Robert Fripp, in cui un gioco di luci stroboscopiche danno l’impressione che il danzatore sia sospeso in aria. Non mancheranno altri classici del loro repertorio come Wolfgang (2008) e Whirlaway (2014), Round my world su musiche di Zoe Keating e Hand Dance.
Per la prima volta in Italia, eseguiranno Ma Maison, ispirato alle tradizionali processioni funerarie di New Orleans, su musiche della Preservation Hall Jazz con costumi di Jeanne Button. A queste si aggiungono due importanti anteprime: la prima, a livello mondiale, Eight Woman, coreografia firmata da Trey McIntyre su musiche di Aretha Franklin, e la seconda, a livello europeo, Microburst, che prevede l’esecuzione di quattro ballerini su musica classica indiana composta da Avirodh Sharma.
In scena, ci saranno i danzatori Zoey Anderson, Justus Whitfield, Deidre Rogan, Shawn Lesniak, Henry Steele, Joan Rodriguez, Katie Garcia, Sasha Alvarez. Confermata nel cast anche Elena D’Amario, resa nota al grande pubblico dalla partecipazione di “Amici”.