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Punta Contessa: il parco degli specchi alle porte del Salento

“Un’area peculiare per la sua flora e fauna. Un gioiello naturalistico da conservare.”
Punta Contessa: il parco degli specchi alle porte del Salento

Tra Capo di Torre Cavallo e Punta contessa, in provincia di Brindisi, si estende il Parco Punta Contessa.

Si tratta di una zona protetta divisa in tre zone: Salinella, Salinella Vecchia e l’Invaso dell’Enichem.

La prima, la più piccola, è inclusa in una zona militare appartenente all’Aeronautica militare; la seconda, la più estesa, funge da luogo di itticoltura.

L’area è costituita da bacini alimentati da canali e sorgenti di acqua dolce. Questi, durante le mareggiate risentono della vicinanza del mare, lontano circa 15 metri e separato da un tratto di spiaggia sabbiosa.

Il valore del parco

In passato, il territorio era utilizzato per l’estrazione e la produzione del sale; con il tempo ha perso questa funzione diventando una zona umida di valore naturalistico. L’aspetto più interessante è la sua posizione geografica, che permette al parco di essere la zona in cui si trovano le principali rotte migratorie di uccelli provenienti dai diversi continenti.

L’area, oltre ad essere luogo di sosta e nidificazione per numerose specie di uccelli, risulta riconosciuta come zona sottoposta a salvaguardia ambientale, proposta come SIC (Sito di interesse comunitario) ai sensi della Direttiva “Habitat”, come Zona di protezione speciale (ZPS) secondo la Direttiva “Uccelli”. Nel 2002 è avvenuta la sua definitiva trasformazione in Parco naturale regionale, con la denominazione di “Salina di Punta della Contessa”.

Flora e Fauna del parco della punta della Contessa

La flora del parco si presenta piuttosto omogenea ma comprende specie di grande interesse. La vegetazione è prevalentemente alo-igrofila, intorno ai bacini, adatta a sopravvivere in ambienti umidi. Tra gli habitat prioritari possiamo annoverare le lagune costiere e gli stagni temporanei mediterranei. La fauna invece, variabile nei diversi periodi dell’anno, è rappresentata da anatre di superficie, aironi, uccelli marini, e nelle zone più interne, fagiani, rapaci e passeriformi di zone aperte come allodole, usignoli di fiume, cappellacce e storne.

Il Parco naturale Punta Contessa resta, a distanza di secoli, un eden nascosto, alle porte del Salento. L’ennesimo gioiello del panorama naturalistico e paesaggistico della nostra bellissima Puglia.


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