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Il ritmo frenetico e scatenato della Pizzica Salentina ha contagiato tutta la Puglia, al punto che da due anni a questa parte anche la Città Bianca si è lasciata travolgere dal fascino di questa danza organizzando una manifestazione in suo onore. Si terrà lunedì 24 luglio la II edizione dell’Ostuni Taranta Fest, una kermesse musicale che andrà a segnare l’estate ostunese attirando l’attenzione di migliaia di turisti e curiosi da ogni angolo di Puglia. Anche quest’anno la direzione artistica e la conduzione è stata affidata a Michele Conenna, volto noto del meteo di TeleNorba, che sarà affiancato dalla giornalista Nicla Pastore.
Non poteva esserci location più azzeccata della Villa Comunale per ospitare questo festival dedicato alla musica popolare, uno spettacolo di sano e raro folklore che si avvarrà di un cast artistico di tutto rispetto, con ospiti affermati nel panorama musicale pugliese e nazionale, tra cui Mariella Nava, Zimbaria, Rondarte, Canzoniere Grecanico Salentino.
«Quest’anno abbiamo come ospite d’onore – dice Michele Conenna – i Terraross, un gruppo diventato famoso per la rilettura in chiave moderna dei brani della tradizione popolare. In concorso invece ci saranno formazioni musicali provenienti dalla Provincia di Taranto, Lecce e ovviamente Brindisi. L’evento sarà trasmesso in diretta Tv, a partire dalle ore 19 con la parata cittadina che aprirà questa seconda edizione. La serata avrà inizio alle ore 21 e vedrà protagonisti, tra gli altri, gli amici della ‘Nzegna di Carovigno, i Sangu Amaru di Lecce, le ballerine e i ballerini della Notte della Taranta, la cantante salentina Alessandra Potì, le attrici ostunesi Antonella Colucci e Ginevra Viesti in una pièce teatrale dedicata alla Pizzica, e un’associazione di ragazzi disabili che torna a portare il suo contributo».
La macchina organizzativa è in moto da mesi, per garantire a tutti una serata all’insegna del divertimento senza tralasciare l’aspetto culturale dell’evento: i gruppi musicali infatti si alterneranno a momenti teatrali e sociali, con la possibilità di degustare le specialità gastronomiche locali come panzerotti e puccette accompagnate da un buon bicchiere di vino o di birra ghiacciata.