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Orsara di Puglia, doposcuola gratuito per i migranti residenti in paese

Orsara di Puglia, doposcuola gratuito per i migranti residenti in paese

“La prima e più vera accoglienza è stata fatta dai bambini della scuola” assicura Tommaso Lecce, sindaco di Orsara di Puglia che saluta con entusiasmo l’iniziativa a cura dell’associazione Orsa Maggiore dedicata agli adulti e ai bambini stranieri accolti nel paese dei Monti Dauni. Un gruppo di volontari ha infatti deciso di impartire lezioni di italiano, matematica, geografia e storia agli adulti e ai bambini stranieri accolti nel comune di circa 3000 anime in provincia di Foggia: il progetto SPRAR promosso dal Comune di Orsara di Puglia, finanziato dal Ministero dell’Interno, ha preso avvio lo scorso mese di luglio. Nel complesso, saranno 15 i cittadini immigrati accolti a Orsara di Puglia attraverso il progetto SPRAR, il cui soggetto attuatore è un’Ati, Associazione Temporanea d’Impresa, formata dalle cooperative sociali IRIS e Medtraining. I cittadini immigrati saranno ospitati per un periodo di circa due anni e nel progetto sono stati coinvolti docenti in pensione e neo-laureati in materie umanistiche residenti a Orsara di Puglia.

Dalla provincia di Foggia un esempio di inclusione e integrazione

Non solo apprendimento meccanico e nozionistico, ma anche un modo per abbandonare rigidi canoni e sentirsi parte integrante di una comunità. Le persone che hanno accolto l’invito hanno formato un gruppo di dieci insegnanti che, a turno, sono impegnati in attività di doposcuola in favore degli alunni migranti. Tra questi, c’è anche una insegnante bilingue che svolge un corso per soli adulti. Un progetto volto a diventare strumento di condivisione, scambio e incontro nell’ottica di una maggiore e migliore inclusione sociale: “L’integrazione è possibile, e qui sta funzionando, perché la Comunità ha compreso che dare un aiuto significa aiutare se stessi a migliorare, a vincere la paura, a crescere insieme” ammette il primo cittadino. La permanenza all’interno delle strutture di accoglienza è riservata alle persone aventi lo status giuridico di rifugiato, richiedente asilo, o in possesso di un permesso di soggiorno per motivi umanitari, protezione sussidiaria o protezione temporanea. I beneficiari risiederanno in più unità abitative e saranno impegnati in una serie di corsi e attività di formazione con la comunità che li accoglierà.


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