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È stato scoperto all’Ateneo di Bari che un particolare ormone prodotto dai muscoli spegnerebbe la fame. L’ormone in questione è l’irisina, identificato dai ricercatori dell’Harvard Medical School come in grado di replicare alcuni degli effetti positivi dell’attività fisica e della dieta. L’irisina è infatti in grado di dare l’ordine al cervello di spegnere la fame, caratterizzandosi come un’importante arma contro il diabete. La scoperta è stata effettuata in seguito ad uno studio italiano, presentato al congresso dell’Associazione europea per lo studio del diabete Easd, in corso a Berlino. Si tratterebbe nello specifico di un ormone prodotto dai muscoli che sarebbe in grado di dare l’ordine al cervello di spegnere la fame, una vera e propria rivoluzione che potrebbe costituire un’arma anti-diabete e obesità.
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L’irisina si identifica infatti come una citochina prodotta dai muscoli in seguito all’attività fisica, in grado di stimolare la trasformazione del grasso da bianco a “bruno”, in modo che possa bruciare energia e quindi calorie, controllando il metabolismo del glucosio. Lo studio dell’Università di Bari ha aggiunto così un nuovo tassello a questo quadro, con la scoperta che l’irisina è in grado di agire anche sui centri ipotalamici deputati al controllo di fame e sazietà, promuovendo l’attivazione di geni anoressigeni. Il risultato è quello di attenuare la sensazione di fame.
Il gruppo di ricerca ha così dimostrato che con la somministrazione di irisina per 14 giorni di seguito sulle cavie, va a migliorare la tolleranza al glucosio, stimolando la produzione di insulina-glucosio, indotta ed aumenta il contenuto di insulina nelle cellule che la producono, come aumenta lo stesso numero delle cellule. Lo scopo dello studio è stato quello di approfondire gli effetti della somministrazione della suddetta irisina per via intraperitoneale sulla produzione di quelli che sono i principali ormoni coinvolti nel controllo del peso corporeo e del comportamento alimentare come la leptina e la grelina.
Data: 3 Ott 2018
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