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No Triv – In 3.000 circondano l’isolotto del Cretaccio (Tremiti)

No Triv – In 3.000 circondano l’isolotto del Cretaccio (Tremiti)

Oggi la grande manifestazione alle Isole Tremiti per dire NO ALLE TRIVELLE.
La Rete No Triv ha organizzato nuova giornata di sensibilizzazione contro le ricerche di petrolio al largo del Gargano e in Adriatico e per fare in modo di bloccare le autorizzazioni già previste in Croazia.

La manifestazione contro le trivelle alle Isole Tremiti

Un assalto pacifico per dire no alle lobby economiche del petrolio. Circa 3000 persone si sono dati appuntamento oggi alle 14.00 per “abbracciare” l’isolotto del Cretaccio: una lunga catena umana in mare di fronte alle isole di San Nicola e San Domino.

Presenti anche i presidenti delle Regioni Puglia, Abruzzo, Molise e Basilicata; il vice presidente della Provincia di Foggia, i sindaci del capoluogo Dauno, di Manfredonia, di Termoli, i primi cittadini del Gargano e di numerosi Comuni molisani. E poi rappresentanti dei sindacati, delle Acli, del WWF e di tante associazioni.

A Ter­moli, nel 2011, la protesta No Oil contava anche sulla presenza di Lucio Dalla che, come è risaputo, si era innamorato delle Isole Tremiti al punto di farne la sua residenza.

no triv lucio dalla

La Rete No Triv

Raffaele Vigilante, portavoce della Rete No Triv, afferma: “Siamo contro l’articolo 35 dello Sblocca Italia che abbassa a 5miglia marine il limite dalla costa delle trivelle e contro l’articolo 38 che liberalizza questo tipo di interventi”.
La Rete No Triv chiede ad Emiliano di impugnare quella parte dello Sblocca Italia che riguarda le trivellazioni, di sollecitare il premier Matteo Renzi ad un confronto tecnico da tenersi sul territorio per riportare in capo alle Regione il parere di Valutazione di impatto ambientale su questa materia.
L’obiettivo è foca­liz­zare l’attenzione sul tema della tutela del mare e riba­dire un no chiaro e deciso a nuove per­fo­ra­zioni dei fon­dali marini per la ricerca e l’estrazione di idrocarburi.


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