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La prima neve dell’anno e dell’inverno sta imbiancando le città pugliesi. Dai monti del Gargano alle spiagge più a sud della regione, tutte le province sono attraversate da temperature gelide, rovesci nevosi e piogge intense.
Si potrebbe pensare che visitare la Puglia durante l’inverno sia poco produttivo: nulla di più sbagliato. Complice l’unica cultura culinaria, gli straordinari panorami tanto apprezzati da forestieri e turisti hanno valenza anche con la neve, anzi, grazie a quest’ultima hanno una risonanza maggiore. Recarsi nel Tacco d’Italia durante le stagioni fredde permetterà di riscoprire i valori di paesaggi rurali e città a prescindere dalle bellezze offerte nei mesi estivi dal mare.
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Monte Sant’Angelo, sulle pendici del Gargano, offre un borgo in altura in cui sono ancora presenti le piccole tradizioni made in Puglia. Tra le vie della città è possibile, durante le stagioni invernali, godere della visione del fumo provocato dai camini accesi, e c’è la sensazione di poter toccare le nuvole con un dito. Queste emozioni, accompagnate dalla neve che si deposita nella città di San Michele, vengono ampliate dall’effetto del candore dei suoi fiocchi. Anche la vicina Foresta Umbra offre nei suoi 15 sentieri che si sviluppano per circa 54 chilometri una passeggiata a stretto contatto con la natura in quello che può essere definito uno dei suoi periodi più affascinanti.
L’altura sulla quale sorge Castel del Monte viene spesso toccata dalla neve. Il già bellissimo castello di Federico II, imbiancato acquisisce un valore che lo rende ancora più magico. I panorami che circondano la struttura immergono il castello stesso in un’atmosfera fiabesca nella quale immergersi. Camminare per le strade innevate che portano alla dimora di caccia dell’imperatore delle due Sicilie permetterà di immergersi in un ambiente unico, in grado di affascinare chiunque decida di visitare la fortezza.
I trulli di Alberobello conservano il proprio fascino incantato a prescindere dalla stagione in cui si visitano. I trulli, d’altronde, sono strutture difficili trovare altrove, complici del retaggio di una cultura medievale particolare.
Attualmente patrimonio mondiale dell’umanità dell’UNESCO, il turismo di Alberobello non appena arrivato l’inverno diventa fiorente anche grazie alla neve che colora le strutture della cittadina, tingendo le strade di un bianco che, associato alla location esclusiva, contribuisce a rendere il tutto un perfetto quadro pittoresco.
Anche Lecce innevata merita una visita. La Firenze del Sud offre delle bellezze di origini barocche: camminare per le strade della città permetterà di immergersi in un’ambientazione al limite del pesaggismo storico. Con il paesaggio imbiancato le mura calcaree delle vie del centro restano raffinatissime decorazioni sempre da ammirare. Il Salento, oltre che perfetto da visitare durante l’estate, offre dei posti suggestivi da visitare anche sotto i fiocchi: tutta la litoranea che parte da Otranto e termina a Santa Maria di Leuca, dove si incontrano l’Adriatico e lo Ionio merita una visita.
Il centro storico di Oria, con le sue stradine tortuose e case imbiancate a calce, è perfetta per ospitare la neve, che sembra quasi nata per arricchire ulteriormente il borgo con i suoi candidi fiocchi. La leggera caligine che avvolge spesso la cittadina, fondata nel 1274 a.C. da Erodoto, sposa alla perfezione il paesaggio quando quest’ultimo è ricoperto dai fiocchi. La città è ben visibile da ogni via che conduce ad essa grazie alla collina sulla quale è sorta. Scorgere da lontano il meraviglioso castello di Oria completamente innevato sarà una motivazione ancora più valida per visitare il borgo.
Questi luoghi, per quanto magici e suggestivi, non rappresentato tutte le bellezze pugliesi da visitare durante il periodo invernale, anzi, ne sono una minima parte. Il Tacco d’Italia merita di essere visitato tutto, da nord a sud: ogni paesino, città o fortezza presenta un’affascinante storia da conoscere e da raccontare.
Data: 3 Gen 2019
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