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Musicisti capaci di regalare gli stessi effetti di una bottiglia di buon vino, ormai annoverati tra i simboli di un Salento foriero di talenti caratteristici, i Negramaro sono affermati in tutto il panorama nazionale come una band di punta capace di lasciare il segno nelle classifiche e negli animi di tutti coloro che hanno avuto modo di ascoltarli dai primi anni del 2000 in poi.
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Capaci di fondere uno stile classicamente pop a ritmi rock e, in particolar modo nei loro primi tempi, alternativi e progressive, i Negramaro devono il loro nome al vino omonimo, il Negroamaro, tipico della provincia di Lecce. È proprio nel pieno del 2000 in questo territorio, in particolare a Copertino, che Giuliano Sangiorgi alla voce, Emanuele Spedicato alle chitarre ed Ermanno Carlà al basso, crearono un primo nucleo artistico a cui si aggiunsero in fretta Andrea Mariano al pianoforte, Danilo Tasco alla batteria e Andrea De Rocco al campionatore. Li accomunava la passione per la musica, il desiderio di sperimentare, l’amore per il vino, fattori che portarono i sei dapprima a svolgere una serie di live che li affermarono nel circuito sperimentale, e dopo due anni a creare il loro primo EP. Fino a quel momento, al loro attivo, esistevano un totale di 5 brani, di cui una cover di Amarsi un po’ di Lucio Battisti, e un video. Abbastanza per farsi notare da una grande casa discografica, la Sugar, primo passo verso il successo.
Il primo album nasce nel 2003, dal titolo omonimo Negramaro, e grazie alla collaborazione con Corrado Rustici, l’anno successivo anche 000577, che li porterà ad affermarsi sui grandi palchi italiani. Inarrestabili e prolifici, danno vita nel 2005 anche alla serie di inediti di Mentre Tutto Scorre, capace di affermarli come artisti e con cui vincono il Premio della Critica Radio & TV al 55esimo Festival di Sanremo. È solo il primo di una lunga serie di riconoscimenti che, in particolare nel successivo biennio, li porteranno ad avere un palmares di tutto rispetto.
Risultato di un lavoro più impegnativo, che portò la band dei Negramaro a trasferirsi in America per diversi mesi, La Finestra era composto da 14 inediti scritti e composti da Giuliano Sangiorgi, capaci di alternare pop a rock con varianti elettroniche e di portare i ragazzi salentini in cima alla classifica italiana per diverso tempo. Collaborano con artisti internazionali come Dolores O’Riordan, Jovanotti o Andrea Bocelli, creano colonne sonore di diversi film, creano una pellicola sulla loro carriera dal titolo Dall’Altra parte della Luna: ormai sono artisti affermati, simbolo della musica e di un sud musicalmente sempre presente con la sua passione e i suoi ritmi alternativi.
Poco prima della pubblicazione di Casa 69 i Negramaro sono costretti ad annullare tutti gli impegni per una delicata operazione alle corde vocali che allontanerà il frontman Giuliano Sangiorgi dai palchi per diverso tempo. Tornano con il loro tipico stile, con la traccia Aspetto Lei creata per ringraziare i fan del loro supporto. Nascono gli album Una storia semplice e La rivoluzione sta arrivando, prima che una piccola crisi porti la band a sciogliersi, nel 2017. Durerà poco, perché già nel novembre dello stesso mese prende forma Amore che torni, settimo lavoro in studio dei Negramaro, che li porta da protagonisti sui palchi di tutta Italia. Attualmente il tour corrispondente è sospeso, per un malore che ha colto il chitarrista Emanuele Spedicato, già fuori pericolo e in via di guarigione.
Data: 20 Ott 2018
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