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Nasce a Brindisi un nuovo Festival dedicato alla Musica Vocale da Camera: Musica sull’Acqua. Il Festival nasce dalla spinta propulsiva dell’Associazione Musicale Parsifal, con il convinto sostegno della Città di Brindisi e sotto la direzione artistica di Andrea Crastolla.
Il Festival si snoda in tre giornate consecutive, dal 10 al 12 settembre alternando gli eventi in tre luoghi differenti dell’area storica di Brindisi, alternando artisti di indiscussa fama internazionale in tre concerti diversificati tra loro componendo un quadro variopinto e originale.
Si parte con la “Cantata del Caffè” di J.S. Bach, nel Foyer del Teatro Verdi, con il Salento Consort (orchestra da camera) e la regia e i costumi del celebre ballerino e coreografo Toni Candeloro. Protagonisti dell’esecuzione sono il basso Adolfo Corrado, (baritono salentino vincitore del concorso internazionale Todi dal Monte), il soprano barocchista Angela Sindeli di Bucarest ed il tenore salentino Federico Buttazzo, con la direzione d’orchestra di Andrea Crastolla. Protagonista insieme agli artisti e ai musici sarà il pubblico stesso, coinvolto in una degustazione di un pregiatissimo caffè pugliese.
Si prosegue con un concerto dedicato alla musica romantica presso l’atrio di Palazzo Montenegro, per gentile concessione del prefetto di Brindisi. Protagonisti il pianista brindisino Federico Pische, la pianista leccese Valentina Parentera, il coro da camera Leochorus per l’esecuzione della Waldstein di Beethoven e dei Liebeslieders Valzer di Brahms sotto la direzione di Suzana Turku, direttrice albanese, già direttrice del coro del Teatro dell’Opera di Tirana.
Si conclude il 12 presso l’Ex Convento di Santa Chiara con un concerto intitolato “Il Lied in passerella”, durante il quale il soprano italo tedesco Claudia Oddo eseguirà un viaggio dal lied tedesco alla canzone degli italiani Rota e Morricone, sfilando creazioni di artisti pugliesi. Claudia Oddo è accompagnata al pianoforte dalla pianista russa Nadja Naumova.
Brindisi ed il suo porto sono da sempre considerati crocevia di viaggi, di gente in movimento, di culture che transitano e si incontrano. Ma il porto di Brindisi è anche un posto in cui è possibile fermarsi e guardare il mare, e respirare la bellezza, quella stessa bellezza che anche Virgilio ammirò. La zona vicina al porto presenta location culturali degne di attenzione che ben si coniugano con azioni culturali, e nello specifico musicali, che possono presentarsi al pubblico curioso e cultore nel segno della novità e della creatività.