Tra i frutti più ricchi dell’inverno le arance con il loro succo e la preziosissima vitamina C sono un alimento oltre che utile alla salute anche molto gustoso.
Imperdibile la marmellata di arance fatta in casa, un insieme ricco di gusto e bontà da utilizzare a colazione, per iniziare la giornata con la giusta carica di energia, o per realizzare dolci prelibati. Un po’ d’inverno da conservare direttamente in dispensa, da poter utilizzare quando lo si desidera.
Per chi ama i gusti ricercati e preziosi la marmellata di arance si presta benissimo ad accostamenti con il salato. Assolutamente da provare su formaggia pasta dura, sarà quel tocco di energia e dolcezza di indescrivibile valore.
Se ti stai chiedendo come fare la marmellata di arance senza buccia e stai cercando una guida online per prepararla, sei nel posto giusto. Segui passo passo la procedura della nostra semplice ricetta:
Per realizzare la vostra marmellata di arance fatta in casa partite sempre sanificando barattoli e tappi con i quali la conserverete. Lasciate infatti i barattoli a bollire in acqua e nel momento in cui saranno sterilizzati, lasciateli scolare su un panno.
Per la realizzazione della marmellata vera e propria partite sbucciando le arance, lasciando solo la polpa degli agrumi. Dividete quindi l'arancia a metà e da ogni metà ricaverete 4 pezzi. Ripetete l’operazione sino ad ottenere 1 kg di polpa da trasferire poi in un tegame unendovi lo zucchero.
Spostate il tutto su un fornello a fiamma media e quando lo zucchero sarà sciolto e la polpa avrà iniziato a disfarsi abbassate la fiamma.
Lasciate sbollire mescolando ogni tanto, utilizzate un termometro per alimenti e misurate la temperatura e non appena raggiunge i 108° spegnete, per quest’operazione occorreranno circa 40/45 minuti.
Con un imbuto trasferite la marmellata di arance ancora calda nei vasetti, ripulite per bene i bordi se sono sporchi e chiudete con i coperchi, stringendo in maniera energica.
Capovolgete i vasetti lasciandoli raffreddare prima di rimetterli in posizione eretta. Una volta raffreddati verificate che il sottovuoto sia avvenuto in maniera corretta.
Si consiglia di conservare la marmellata per massimo 5 mesi, comunque prima del consumo è necessario verificare che il sottovuoto si sia mantenuto. Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.
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