Mario Biondi a Noci, live per l’Animenote Music Festival

Prosegue con un altro grande artista internazionale la rassegna Animenote Music Festival.

A calcare il palcoscenico del Foro Boario di Noci, giovedì 22 agosto, sarà la sua sensuale e profonda voce di Mario Biondi che proporrà i brani tratti dal suo ultimo album di inediti “Brasil”. A poco più di un mese dall’uscita, a sorpresa, del suo nuovo singolo, ‘Sunny Days’, in duetto con l’astro nascente jazz Cleveland P. Jones, Biondi si prepara a stregare il pubblico pugliese in un live che toccherà gli innumerevoli colori della musica brasiliana, senza rinunciare a un pizzico di italianità.

Oscillando tra le sonorità soul e jazz, il crooner catanese sprigionerà la sua forte presenza scenica e le sue spiccate doti attoriali, accompagnato dai musicisti della sua band composta da Federico Malaman (basso), Massimo Greco (piano e tastiere), David Florio (chitarra, percussioni e flauto), Alessandro Lugli (batteria), Marco Scipione (sax), Fabio Buonarota (tromba). Tra i brani in scaletta, non mancheranno all’appello Serenity, I Can’t Keep From Crying, Do You Feel Like I Feel, Something That Was Beautiful, Shine On e il suo più grande successo This is what you are.

L’omaggio alla musica Verdeoro

Registrato e prodotto in un anno di lavoro a Rio de Janeiro, l’ultimo lavoro discografico di Mario Biondi si intitola proprio Brasil. Traccia dopo traccia, l’ascoltatore è coinvolto in un viaggio dalle molteplici sfumature che comprendono inediti e rivisitazioni di classici, proposti in quattro diverse lingue: portoghese, inglese, francese e italiano.

È bene ricordare che Biondi ha alle spalle una carriera di tutto rispetto, con dodici dischi di platino, tre dischi d’oro, due partecipazioni a Sanremo, tournée internazionali e concerti sold out. Non sono mancate le collaborazioni con artisti di livello internazionale quali Ray Charles, Claudio Baglioni, Pino Daniele, gli Incognito, Chaka Kahn, Al Jarreau, i Pooh, Renato Zero, Marcella Bella, Earth Wind & Fire e Burt Bacharach che ha firmato la sua Something that was beautiful.