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La splendida cornice dell’Anfiteatro Augusteo di Lucera continua a illuminare, con eventi di qualità, le ultime notti dell’estate 2020.
Il prossimo sabato 5 settembre, a partire dalle ore 21:30, salirà sul palco del teatro a cielo aperto l’attore Luca Zingaretti con il suo spettacolo La Sirena.
Tratto dall’opera di Giuseppe Tomasi di Lampedusa Lighea, La Sirena si ricollega all’altro capolavoro dell’autore (noto soprattutto per Il Gattopardo), pubblicato nel 1961.
Luca Zingaretti, dunque, porterà gli ospiti nel suo viaggio nel tardo autunno del 1938, quando due uomini si incontrano in una Torino estranea a entrambi. Se Paolo Corbéra è un giovane laureato in Giurisprudenza e nato a Palermo, Rosario La Ciura è un senatore di Aci Castello conosciuto come il più illustre ellenista di quel tempo.
I due, rispettivamente redattore del quotidiano La Stampa e uomo politico di 75 anni, entrano pian piano in una garbata confidenza, conversando di letteratura, antichità, vecchie e nuove abitudini di vita. Questo rapporto di stima reciproca, dunque, porterà la vicenda a evolversi in maniera inaspettata.
Durante tutta la scena, troverà spazio, in un percorso tra la carnalità del Presente e la spiritualità dell’Antichità, la ricchezza della poesia della terra siciliana su cui sembra palpitare quella melensa e liquorosa stasi del vivere che connota gran parte dei paesaggi e degli uomini.
Lo spettacolo, accompagnato dalle musiche del Maestro Germano Mazzocchetti, vede Luca Zingaretti non solo in veste di ottimo interprete, ma anche in quella di curatore della regia e dell’adattamento drammaturgico.
Come anticipato, l’Anfiteatro Augusteo di Lucera sta ospitando importanti eventi estivi grazia alla corposa proposta di spettacoli dal vivo in grado di accontentare le esigenze del pubblico di qualsiasi età.
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Il progetto, nato dalla collaborazione tra alcuni enti tra cui la Soprintendenza Archeologica, l’Accademia delle Belle Arti e il Conservatorio di musica Umberto Giordano di Foggia, permette alla struttura antica, attraverso azioni di arte, cultura, teatro, musica e danza di godere della giusta importanza che merita.
