Leverano, festa dell’orzo per la birra made in Salento

La giornata di ieri è coincisa a Leverano con la festa nei campi per la mietitura dell’orzo, all’insegna dell’agricoltura bio: dalle 9 del mattino e fino al tardo pomeriggio la via per Carmiano ha ospitato gli atti di mietitura dell’orzo da birra in collaborazione con i tecnici dell’Università del Salento: Birrasalento, pugliese al 100 per cento, è stata celebrata con musica e balli alla presenza dei ricercatori del Dipartimento di Scienze e tecnologie biologiche e ambientali dell’ateneo, recatisi nei campi per avviare la rivoluzione “al luppolo”.

Si festeggia la produzione fatta in casa, ora si passa alla birrificazione

Il progetto è stato portato avanti con la collaborazione del Disteba (Dipartimento di scienze tecnologie biologiche e ambientali), che ha effettuato prove di coltivazione per tre anni, analizzando varietà di orzo e resa qualitativa: la filiera della birra comprende la produzione delle materie prime (come l’orzo, acqua, luppolo, lieviti per la fermentazione), la trasformazione dell’orzo in malto ed infine la birrificazione, mentre nei laboratori dell’ateneo leccese sono state condotte le analisi qualitative della granella, del malto e del mosto negli ultimi anni. I risultati hanno evidenziato che le nuove varietà di orzo da birra raggiungono ottimi livelli di qualità maltaria se coltivati nel Salento. Ora l’orzo sarà trasformato in malto, per poi passare all’ultimo step: la vera e propria birrificazione.

Fonte foto: repubblica.it