Laddove un tempo, nel quartiere Leuca, oltre 40 anni di abbandono hanno permesso alla natura di riprendersi ciò che un tempo era suo, sigillando l’antica via delle cave con una selva a cielo aperto, oggi il Wwf Salento sta curando con parsimonia e attenzione ai dettagli la “Foresta urbana” di Lecce. Siamo nella periferia Sud del capoluogo di provincia salentino, sotto il livello della strada, in una grotta che ormai è diventata un vero e proprio giardino sotterraneo.
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Il parco delle Cave di Lecce rappresenta un importantissimo esempio di “laboratorio” di sostenibilità urbana, che risponde alle pressanti esigenze della collettività che chiede sempre più non solo spazi verdi, di cui Lecce ha fortemente bisogno specie nelle aree periferiche e di aree di aggregazione socio-culturale, ma anche di recuperare e valorizzare i luoghi significativi del nostro territorio, per generare quel senso di appartenenza positivo e coinvolgente necessario a tutti, giovani e non, che permetta di amare e rispettare la propria città. A guidarci nel tour virtuale, dall’ingresso all’uscita, sono gli scatti del fotografo Filippo Montinari. Siamo sulla strada per San Cesario: sfruttata intensamente fino agli anni ’30 del secolo scorso, la cava di via San Cesario ha visto una nuova collocazione negli anni ’40 da parte dei relativi proprietari che decisero di trasformarla in un frutteto e arboreto. Oggi per percorrerla dal vivo bisogna rivolgersi al Wwf locale, lo stesso che sulla propria pagina Facebook ha informato di star “provvedendo a mettere in sicurezza tutti i sentieri e renderli facilmente percorribili e accessibili a tutti”. Per godersi sempre più questo piccolo centro di osservazione faunistica, che darà la possibilità ai visitatori del parco di avvistare i rapaci e i mammiferi che hanno trovato una nuova casa in questa affascinante foresta urbana.
Per informazioni e prenotazioni delle visite bisogna inviare una mail a salento@wwf.it.
Data: 26 Gen 2017
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