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Avrebbe un contenuto diffamatorio nei confronti della trasmissione televisiva Le Iene il video diffuso dal blogger originario di Mesagne Alessandro Carluccio, dal titolo “Le Iene meschine”: per questo il canale Youtube, il sito internet e la pagina Facebook appartenenti allo scrittore 2.0 originario della provincia di brindisi sono stati posti sotto sequestro su decreto urgente della procura di Brindisi, a firma del pm Milto Stefano De Nozza.
L’origine dei fatti risiede nella denuncia per diffamazione aggravata depositata da due inviati della trasmissione, Giovanna Palmieri e Nicolò De Vitis: Carluccio, nel tentativo di intervistare Giulio Golia e Davide Parenti, avrebbe proferito delle frasi che insinuerebbero il dubbio, o il sospetto, che costoro svolgano la propria attività televisiva in modo non professionale. Il blogger è ben noto allo stesso Parenti, autore storico del programma tv, dal momento che tentò di entrare a far parte del gruppo. Voleva diventare una “Iena” anche lui denunciare situazioni che non vanno, dal mondo della politica a quello dell’economica e delle finanze, come sempre fatto nei suoi servizi diffusi sul blog. Secondo il pm, però in questo caso «il profilo diffamatorio del contenuto del video è evidente». Di diverso avviso l’avvocato di Carluccio, Davide Di Giuseppe, che ritiene che il proprio assistito non abbia compiuto alcun tipo di reato, limitandosi a realizzare un servizio sulla falsariga di quanto anche la stessa trasmissione televisiva in questione fa abitualmente.
Data: 14 Ott 2016
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